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Carpimania: sconfitta prevedibile ma la sfortuna ci mette sempre il suo
Eppure, come detto, le premesse c’erano, il gol di Borriello ha entusiasmato tutti: vedere un giocatore della sua età partire dalla mediana, trascinarsi il pallone fino all’area piccola e andare in gol è un piacere che un amante del calcio, di qualunque fede calcistica, deve apprezzare. Successivamente le cose sono andate come sappiamo: la possanza di Mandzukic, lo straordinario tocco di Pogba, la solidità complessiva di una squadra, tutti aspetti che non lasciano scampo e condannano, più che sconfiggere. Poi anche la sopracitata sfortuna ci mette prepotentemente lo zampino, quando Lollo, catapultato dalle nuvole sul campo, si incarta su se stesso, mancando il goal del possibile, probabile, quasi fatto gol dello storico pareggio. Insomma, palpitazioni che non c’è bisogno di descrivere, fino all’ultimo secondo, letteralmente.
Ora ci sono le feste, anche se, come ha detto Gagliolo, “se Lollo avesse segnato, avremmo passato un Natale migliore”. Le pause intervengono sempre al momento giusto, si dice, anche se col Carpi non sono servite a molto. Quindi, facendo un riassunto rapido e troppo schematico, l’unica cosa positiva è che il Calciomercato si avvicina, finalmente, e forse il nuovo Direttore Sportivo potrà mettere mano su una squadra, forse, troppo logora per passare indenne la seconda metà di campionato. Speriamo bene!