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    Carolina Morace fa coming out: 'Amo una donna. Nel calcio troppa omofobia'

    Carolina Morace fa coming out: 'Amo una donna. Nel calcio troppa omofobia'

    "Amo Nìcola, una donna. E l'ho sposata due volte". Carolina Morace ha scelto di fare coming out, la cinquantaseienne ex attaccante e coach ha deciso di raccontare la propria storia e l'amore per Nìcola Jane Williams a Il Corriere della Sera in vista dell'uscita del libro-confessione 'Fuori dagli schemi'. Una scelta per aiutare tutte le donne del pallone, come spiega la stessa Morace nell'intervista di cui riportiamo alcuni estratti: "L'ho fatto naturalmente per loro, per le più giovani, ma l'ho fatto anche per molte mie amiche quarantenni o cinquantenni che ancora non trovano il coraggio di raccontarsi".

    OMOFOBIA - "Il mondo del calcio è pieno di giudizi e di omofobia. Non biasimo chi non fa coming out. Per molti uomini il non farlo è una forma di protezione. Credo che sia giusto farlo quando si è pronti, quando si è sicuri di poter togliere la maschera e non rimetterla più".

    SPOSATA DUE VOLTE - "La proposta gliel'ho fatta nel giorno del mio quarantottesimo compleanno. Avevo comprato gli anelli, avevo ripassato per ore la frase 'vuoi sposarmi?'. Sono una donna tradizionale, sì, anche in questo caso sono rimasta me stessa. E credere che prima nella mia vita non avevo mai pensato al matrimonio. Ci siamo sposate una prima volta a Bristol, sul piroscafo SS Great Britain e poi in Australia".

    FIGLIO - "Sì, lo desideriamo. Lei ha già una figlia ed è una bravissima madre, mi commuovo nel vederla parlare così intensamente con la sua bambina, nel notare il tempo che le dedica e il modo con cui sta seguendo la sua crescita. Non sarà facile per noi, specie in questo periodo in cui spostarsi per il mondo è complicato a causa della pandemia. So già che dovremo avere pazienza, sia per questo che per tutte le difficoltà che incontreremo. Se mi sento di poterlo fare? Nicola mi ha liberato anche di questo timore. In realtà, quando avevo trentanove anni — e lo racconto nel libro — ho provato a diventare madre. Ero una donna single e determinata ma i figli non arrivarono e così smisi di accanirmi. Dovevo solo aspettare. E con mia moglie oggi mi sento nel momento giusto".

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