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Carobbio avvisa: presto parlo io
Calcioscommesse, l'inchiesta di Cremona. Filippo Carobbio ieri è stato interrogato per l'ennesima volta dalla Procura di Cremona. Il pentito esclude di conoscere nuove combine svizzere, poi si sfoga contro chi lo accusa.
Antonio Conte, tecnico della Juventus, di lui ha detto: "Uno che si è venduto le partite è ritenuto più credibile di me. Carobbio per la Procura Figc è Pippo: sono pappa e ciccia... Più che un pentito, Carobbio è un aggiustatore di presunta giustizia".
Ieri, Carobbio non ha resistito alla tentazione di indirizzare il suo messaggio prima di salire sulla macchina che lo ha riportato a casa, al termine di un'audizione durata appena un'ora: "Voi date credito solo a quello che dice Conte, ma quando sarà il momento parlerà anch'io...".
Di fronte ai magistrati e gli 007 federali ha già detto molto. Il prossimo passo sarà probabilmente quello di puntualizzare con l'opinione pubblica quello che pensa del suo ex allenatore.
