Carlo Verdone: 'Roma, mi dispiacerebbe perdere Destro'
L'emittente Roma Radio ha intervistato ieri sera Carlo Verdone, tifosissimo del club giallorosso. 'Manolas? I greci sono forti, sono tosti: speriamo bene, abbiamo bisogno di un buon sostituto, altrimenti la difesa soffre un po' - ha affermato l'attore e regista capitolino -. Benatia? Nel calcio le bandiere non ci sono più, ma in ogni caso sono un po' deluso dal suo comportamento: lo reputavo uno dei migliori, ma quando hanno questa foga di andar via sono il primo a volere la loro partenza. Via anche Destro? Qualora succedesse, perché sostituirlo con un 32enne? E poi perché cederlo dopo aver dimostrato tutta la sua efficacia? Mattia è rapido, non elegantissimo, ma ha una media gol eccezionale. In questo momento non so se sia il caso di privarci di una punta del genere. Uno come lui può risolvere la partita, mi dispiacerebbe molto perderlo, magari rinforzando una nostra concorrente. Va incoraggiato, è un giocatore dall'alto potenziale. La forma fisica di Totti? Lui è un'eccezione assoluta. A quell'età mantenere la volontà di allenarsi, essere sempre lucido, avere quelle aperture illuminanti, segnalano un talento innaturale: è nato con il pallone. Credo sia il giocatore più importante della storia della Roma, ha riportato tanti tifosi allo stadio'.
