Tanti applausi, il colloquio con Reja, la scoperta dei compagni, le prime corse sul campo di Auronzo di Cadore e anche la foto di rito con l'aquila Olympia. Cissè ha scoperto la Lazio, dal bagno di folla di Fiumicino alla lunga trattativa con Lotito e i suoi procuratori fino all'abbraccio ideale col gruppo di giocatori che con lui proveranno a far restare in alto la squadra biancoceleste. Ha scelto la maglia numero 99 perché il nove è di Rocchi ma sarà lui il centravanti della Lazio. Djibril confessa le sue prime sensazioni all'Equipe: «La serie A è uno dei campionati più grandi d'Europa e ho voglia di scoprirlo e di mettermi alla prova. Avremo una squadra super e per me questa nuova avventura è una grande sfida. Il campionato italiano? Dovrò affrontare delle difese molto chiuse e sono curioso di vedere come mi comporterò» Tornare a giocare con la maglia della Francia, è uno degli obiettivi personali, magari per Euro 2012: «Ho fatto due ottime stagioni con il Panathinaikos ma evidentemente non è abbastanza. So quello che valgo e quello che voglio. E per la Francia non sono ancora morto. Vedremo come andrà questa stagione con la Lazio, sono pronto. Il ct Blanc conosce bene la serie A e lui vuole attaccanti che segnano nei grandi campionati» Ieri mattina ha sostenuto il test di «Veronique Billat» che gli altri compagni hanno fatto al secondo giorno di ritiro. Cinque minuti e mezzo di corsa ritmata e trenta secondi di scatto continuato per calcolare il dispendio di energia sotto sforzo. Il numero 99 biancoceleste ha già sulle spalle dieci giorni di preparazione fisica ed è apparso in buone condizioni tanto che potrebbe già scendere in campo domani per qualche minuto nell'amichevole contro la Feltrese per la gioia dei tifosi presenti ad Auronzo. Dopo alcuni giri di campo, nel giorno di riposo concesso da Reja agli altri compagni, Cissè ha giocato una partita a calcio tennis in coppia con Scaloni. Gli avversari erano Zarate e Garrido per una sfida che ha appassionato i tifosi presenti sulla tribuna di Auronzo di Cadore. Reja lo ha voluto fortemente ed è pronto a scommettere sul suo inserimento nel calcio italiano. Lo può impiegare come attaccante centrale ma secondo il tecnico ha le capacità tecniche e dinamiche anche per girare intorno a un'altra punta. Il giocatore è apparso sorpreso per l'affetto dimostrato dalla gente laziale e anche la moglie Jude si è arresa. La donna, infatti, sembrava preferire un ritorno in Inghilterra, dove la famiglia aveva già vissuto ai tempi del Liverpool e dove ancora oggi ha una casa. Sulla sua pagina twitter si legge: «Il maritino si sta allenando con la squadra ora e sembra molto felice. Io non posso aspettare per visitare Roma». Meglio così, anche la moglie di Cissè ha cominciato ad apprezzare il mondo Lazio.