Carey, Goldman Sachs: 'Ecco come funziona il prestito all'Inter. Base solida che libera Suning'
I fondi dalla Cina non arriveranno almeno per un po' e per questo l'Inter ha scelto di aprire una nuova linea di credito da 300 milioni lanciando un Bond già quotato sulle borse di Vienna e Lussemburgo. Il prestito ha il principale scopo di estinguere il debito di 218 milioni di euro che Thohir aveva contratto con Goldman Sachs, advisor a cui l'Inter si è rivolta anche per questo nuovo rifinanziamento. Per commentare l'operazione ha preso parola Greg Carey, responsabile della divisione sports finance di Goldman Sachs.
IL PERCHE' DEL PRESTITO - Intervistato dal Financial Times Carey ha spiegato: “Tale operazione fornisce ingenti somme aggiuntive al bilancio dell’Inter, permettendo al club di gestire le proprie attività senza dover contare sul supporto della proprietà. Il bond ha una struttura di pagamento “a cascata” che permette di utilizzare i flussi in entrata derivanti dai ricavi futuri per estinguere i debiti, prima che il club possa spenderli. Abbiamo sviluppato una struttura che fornisce una base finanziaria solida, garantendo che i creditori siano pagati e, allo stesso stempo, instillando disciplina al club”. Di fatto una scelta che libererà l'Inter, almeno per il momento, dalla mancanza di introiti dalla Cina.