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    Carboni, stesso film di un anno fa: Inzaghi lo trattiene ma alle porte c’è il Marsiglia. Poche speranze, ma ancora vive, per Hermoso

    Carboni, stesso film di un anno fa: Inzaghi lo trattiene ma alle porte c’è il Marsiglia. Poche speranze, ma ancora vive, per Hermoso

    • Pasquale Guarro
    Doppia stella sul petto, l’Inter è pronta a ripartire e domani mattina la squadra nerazzurra si radunerà ad Appiano Gentile agli ordini di Simone Inzaghi. Il tecnico nerazzurro, come consuetudine, ha presentato la nuova stagione con la classica conferenza di inizio anno, in cui ha annunciato il rinnovo del suo contratto, prolungato fino al 2026. È stata l’occasione per parlare di obiettivi da conseguire e anche di mercato, visto che la passata stagione, oltre agli evidentissimi pregi, ha anche evidenziato qualche lacuna su cui lavorare. La sorpresa è stata quella di vedere l’Inter scattare per un portiere da 15 milioni di euro nonostante la presenza in rosa di un titolare come Sommer. Una mossa sorprendente visto che adesso si fa estremamente fatica ad aggiungere qualità alla rosa di Inzaghi, proprio perché mancano fondi da investire sul mercato. 

    CABAL NON È BUONGIORNO - A partire da Hermoso, il calciatore scelto da Inzaghi per fare fronte all’infortunio di Buchanan, che ne avrà fino a Natale per via della frattura alla tibia procuratasi in nazionale. L’Inter ha deciso di sostituire il canadese con un difensore di piede mancino al fine di spostare nuovamente Carlos Augusto come vice Dimarco. Inzaghi sta provando in tutti i modi a ottenere lo spagnolo, Liberatosi a zero dall’Atletico, ma Hermoso chiede 3 anni di contratto più opzione per il quarto a circa 4 milioni a stagione. Con Zhang ci sarebbero già stati pronti per lui carta e penna, con Oaktree, no. La nuova proprietà spinge per un giovane di prospettiva e allora i riflettori si sono spostati su Cabal del Verona, che però non offre le stesse garanzie dello spagnolo in termini di esperienza e qualità. E allora è giusto porsi una domanda su tutte: visto che l’Inter ha raggiunto un certo livello operando in modo riconoscibile su certi profili, in che modo si cercherà di garantirle alla squadra lo stesso livello di competitività. Perché i giovani vanno bene, Ma tra Buongiorno e Cabal c’è parecchia distanza. Insomma, i giovani non sono tutti uguali. 

    SACRIFICIO SENSATO ? E poi c’è il tema Carboni: Resta o va via? La conferenza dello scorso anno era andata allo stesso modo, con Inzaghi che ne aveva annunciato la permanenza salvo poi arrendersi in 5 minuti alla telefonata di Galliani che invece lo chiedeva per il suo Monza. Adesso per l’Argentino c’è il Marsiglia di De Zerbi, che pressa quotidianamente per averlo. Cosa farà l’Inter? Al di là delle parole di Inzaghi, chiudere a una cessione è ancora troppo presto. L’altra cosa che bisogna augurarsi, invece, è che Ausilio, in caso di partenza di Carboni, sia libero di intervenire sul mercato ai fini di rinforzare la rosa sfruttando i ricavi per qualche innesto che attenui il sacrificio. Non a caso parliamo di speranza, perché al momento non sono arrivate ancora conferme in nessun senso. 

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