Benny Carbone a CM: 'Zaza perfetto per la Premier, Candreva all'Inter'
Carbone, com'è andata l'avventura al Leeds di Cellino?
"E' stata un'esperienza molto positiva, che mi ha formato come professionista e fatto crescere come uomo. In Inghilterra mi sono rimesso in discussione in diversi ruoli: come consulente, da dirigente e anche da allenatore della squadra Under 21. Ho contribuito a riformare l'Academy abbassando i costi e ho lavorato anche per la prima squadra da manager. Ora capisco meglio le esigenze delle società. Aspetto la proposta giusta, a prescindere dalla categoria. Mi piacerebbe sposare un progetto a lunga scadenza, per costruire qualcosa d'importante facendo crescere i giovani".
Che partita sarà Italia-Spagna agli ottavi di Euro 2016?
"Gli spagnoli hanno talmente tanti campioni che non ce n'è uno da temere in particolare, è tutta la squadra a essere forte. Vorranno riscattarsi dall'ultima sconfitta con la Croazia e faranno di tutto per buttarci fuori, ma troveranno pane per i loro denti".
Qual è la forza degli Azzurri?
"Conte. Lo stimo tantissimo, è un grandissimo allenatore che sfrutta al massimo il materiale a disposizione. Ha dato un'identità alla Nazionale come aveva fatto con la Juventus: cattiveria, fame e voglia di vincere".
Il turnover di stasera contro l'Irlanda?
"Bonucci dovrebbe giocare lo stesso nonostante la squalifica, sono d'accordo perché vincere aiuta a vincere. Poi sarà l'occasione di mettersi in mostra per chi finora non ha trovato tanto spazio. Bernardeschi è un giovane di talento, Zaza e Immobile formano una coppia d'attacco molto affiatata".
Come vedrebbe Zaza in Premier League?
"E' perfetto per il calcio inglese. Ha tecnica e forza fisica, attacca benissimo la profondità. Inoltre la sua esuberanza sarebbe tollerata dagli arbitri britannici, che non fischierebbero neanche dei falli per cui in Italia viene ammonito. Zaza mi piace molto, ha dimostrato di meritarsi la maglia bianconera quella azzurra".
Ultimamente ha giocato con la squadra 'Leggende' dell'Inter.
"Sì, sono stato in Spagna e anche in Cina. Fa piacere ritrovare degli ex compagni di squadra ed è sempre un onore indossare la maglia nerazzurra in giro per il mondo. Ben vengano i nuovi proprietari cinesi, il gruppo Suning ha le risorse economiche per riportare in alto l'Inter acquistando grandi calciatori. L'importante è non perdere la base: giocatori come Miranda, Perisic e Icardi sono fondamentali. Cedendoli si rischierebbe di dover ripartire ancora una volta da capo. Per fortuna l'Inter sta facendo un ottimo lavoro di scouting a livello mondiale grazie al ds Ausilio e al responsabile degli osservatori Mirabelli".
Meglio Berardi o Candreva per l'Inter?
"A Berardi ripeto lo stesso consiglio che avevo dato a Immobile: di andare in una squadra che gli dia fiducia e lo faccia giocare con continuità. Candreva è formidabile, il giocatore completo che vorrei sempre avere nella mia squadra".
Mihajlovic al Torino riuscirà a non far rimpiangere Ventura?
"Ventura ha fatto grandi cose, raggiungendo traguardi importanti come la serie A e l'Europa League. Mihajlovic è un grande colpo: ha carisma, personalità e idee chiare. Grazie alla sua coerenza si fa rispettare da tutti, non a caso lo spogliatoio del Milan era dalla sua parte. Mi auguro che faccia bene, anche perché mi ritengo un figlio del Filadelfia".
Vuole giocare la sua schedina a Fantacalciomercato?
"Candreva all'Inter (10).
Zaza al Chelsea (25).
Higuain al Manchester United (30).
Ibrahimovic al Manchester United (4).
Vrsaljko all'Atletico Madrid (2).
Pogba al Real Madrid (9).
Yaya Touré al Manchester City (20).
Cristiano Ronaldo al Real Madrid (2).
Giuseppe Rossi alla Fiorentina (8)
Ljajic al Torino (10)".
