E' di 48 ore il limite stimato dal Brescia per una risposta definitiva da parte del Bologna sull'affare Caracciolo. Il club del presidente Corioni pare non essere più disposto ad attendere oltre; chiare sono le cifre e le intenzioni dei lombardi di chiudere l'affare. Il Brescia per l'intero cartellino dell'attaccante milanese chiede 4 milioni, il Bologna ha abbassato l'offerta a 2,8.

Nemmeno il calciatore parrebbe più così convinto di vestire in rossoblù, a causa della riduzione della proposta di ingaggio del club felsineo, che è passato da un iniziale biennale ad un contratto annuale con opzione per il secondo. E dietro l'angolo è spuntato il Rubin Kazan con la sua offerta milionaria per il Brescia e per Caracciolo. Se solo un mese fa il bomber aveva rifiutato di trasferirsi in Ucraina, alla Dinamo Kiev, ora le possibilità che Caracciolo vada in Russia non sono poi così remote.