Capuano, l'agente:| 'Napoli in pole, ma...'
In una sera di fine agosto è stato vicinissimo al Napoli. Trattativa bloccata all’ultimo minuto, quando i partenopei presero Fideleff dal Newell’s Old Boys. Su Capuano, però, l’attenzione non è mai scesa, anzi. Il capo degli osservatori azzurri Maurizio Micheli ha continuato a monitorarlo, mentre il ds Riccardo Bigon probabilmente sta pensando al piano da mettere in atto per riaprire la trattativa. Ieri l’attivo direttore sportivo biancazzurro Daniele Delli Carri è stato interpellato da una radio napoletana proprio sulla possibile riapertura della trattativa per Capuano. «Il ragazzo ha suscitato l’interesse da parte di molti club, tra cui il Napoli che l’estate scorsa stava per prenderlo, ma poi gli è stato preferito Fideleff. Posso dire che oggi Capuano per noi è pronto per il Napoli. Se a gennaio la società partenopea me lo chiedesse di nuovo se ne potrebbe di sicuro parlare, ma non sarà una trattativa semplice». Semplice affatto, perché difficilmente una squadra in corsa per la promozione in serie A come il Pescara, manderà via un pilastro della difesa a metà stagione. Lo stesso Zeman difficilmente sarà d’accordo.
Simile a quello di Delli Carri è il pensiero di Ulisse Savini, procuratore di Marco Capuano. «Il Napoli è stato molto vicino a Capuano ad agosto, ma al momento contatti ufficiali non si sono registrati», dice l’agente, «se si dovesse riaprire la questione la valuteremo assieme alla società. Di certo il Napoli è in pole, ma ci sono anche altre società che seguono il mio assistito (Parma e Roma sono alla finestra, ndc)». Non è da escludere anche la pista estera. «Ci sono stati degli osservatori di grossi club europei che lo hanno visionato durante gli impegni che Marco ha avuto con l’Under 21, anche nell’ultima sfida contro la Turchia». Un giocatore che fa gola a tanti, ma che non ha ancora trovato l’accordo per il rinnovo del contratto. «Stiamo lavorando per rinnovare. Capuano vuole restare a Pescara. Lui è sempre stato un tifoso, prima di essere un calciatore. Il problema non è di natura economica e presto troveremo l‘accordo. Marco vuole concludere il campionato a Pescara».