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Europei, le squadre (18) - Capitan Hamsik all’ultima corsa, Skriniar leader: solida e cinica, così la Slovacchia vuole crescere ancora
LA ROSA:
(provvisoria)
PORTIERI: Dubravka (Newcastle), Rodak (Fulham), Kuciak (Lechia Danzica);
DIFENSORI: Pekarik (Hertha Berlino), Satka (Lech Poznan), Vavro (Huesca), Skriniar (Inter), Hubocan (Omonia Nicosia), Holubek (Gliwice);
CENTROCAMPISTI: Hamsik (Goteborg), Lobotka (Napoli), Hrosovsky (Genk), Kucka (Parma), Duda (Colonia), Mak (Ferencváros), Weiss (Slovan Bratislava), Benes (Augsburg), Haraslin (Sassuolo), Suslov (Groningen), Bero (Arnhem), Jirka (Mirandés);
ATTACCANTI: Duris (Omonia Nicosia), Bozenik (Feyenoord), Strelec (Slovan Bratislava).
IL CAMMINO - La Slovacchia si è qualificata a fatica per questi Europei. Ha chiuso al terzo posto con 13 punti nel gruppo E, dietro Croazia (17 punti) e Galles (14 punti). Così è dovuta passare dagli spareggi. Prima ha battuto ai rigori per 4-2 l’Irlanda (reti di Hamsik, Hrosovsky, Haraslin e Gregus), poi ha superato 2-1 l’Irlanda del Nord con gol decisivo di Duris nei tempi supplementari, al 110’ minuto (dopo un clamoroso autogol di Skriniar).
IL CALENDARIO:
14 giugno, ore 18.00 - Polonia-Slovacchia (San Pietroburgo)
18 giugno, ore 15.00 - Svezia-Slovacchia (San Pietroburgo)
23 giugno, ore 18.00 - Slovacchia-Spagna (Siviglia)
LA STELLA - Skriniar è una delle colonne della nazionale slovacca, una delle certezze in difesa con l’ex Lazio Vavro. Ma la stella, capitano e leader assoluto, non può che essere Marek Hamsik. L’ex Napoli è recordman per presenze (126) e gol (26). Di recente ha dimostrato di avere ancora benzina nel serbatoio, la qualità del suo repertorio non sono in dubbio. Serviranno anche gol e assist per trascinare la sua nazionale. Attualmente al Goteborg, questa rassegna continentale può essere l’ultimo grande torneo della sua carriera: non si risparmierà.