Caos Totti, Brienza sospesa da Roma TV: mi piace a 'Spalletti buttati dal Ponte'
COLLOQUIO IMMAGINARIO - Ufficio tornato alla ribalta negli ultimi giorni, dopo il faccia a faccia tra la bandiera della Roma e il tecnico Luciano Spalletti: toni forti, nervosismo serpeggiante e il calciatore con la numero 10 che convoca l'allenatore toscano nella sua stanza. Già, non viceversa: Spalletti prova ad abbozzare una risposta, ma Francesco è categorico: "No, Luciano, sei tu che devi varcare la mia porta", ricostruzione fantasiosa ideata dalla Gazzetta dello Sport.
LE PAROLE DI GARCIA - "Entrando nel suo ufficio, dove feci una rapida incursione, rimasi sbalordito dall’incredibile spettacolo che mi si parò davanti. Mi uscì spontaneamente dalle labbra un 'Addirittura!', espressione che traduceva il mio stupore. Credevo di trovarmi in un museo dedicato a Francesco Totti. C’erano le innumerevoli maglie che aveva scambiato con i più grandi giocatori del pianeta, una moltitudine di gadget che lo raffiguravano, una profusione di manifesti sui muri e un pupazzo di cartone che rappresentava Francesco, a grandezza naturale, in tenuta da gladiatore! Allucinante. Avevo pensato, quasi divertito: 'Caspita! Un giocatore in attività che dispone di una stanza personale all’interno del suo club. Davvero niente male'".
LA BRIENZA SOSPESA PER UN TWEET - Un'altra storia nata sulla rete e riportata dalla rosea ha catturato l'attenzione dei media in queste ore: il club giallorosso ha infatti deciso di non far condurre, per qualche tempo, il telegiornale del canale ufficiale RomaTV a Francesca Brienza, giornalista e compagna di Rudi Garcia. A far perdere la pazienza al club è stato un "mi piace" della donna ad un post su Facebook di un paio di giorni fa in cui, tra le altre cose, si augurava a Spalletti di "buttarsi da Ponte Vecchio". La Brienza, convocata dal club, ha ammesso l'autenticità del "like" e ha preso atto della decisione della società.
LA DIFESA - Francesco Brienza si è difesa così su Twitter: "Sono dispiaciuta per aver compiuto la leggerezza di mettere un like sulla foto di un amico senza prima leggerne il post che la accompagnava".
Sono dispiaciuta per aver compiuto la leggerezza di mettere un like sulla foto di un amico senza prima leggerne il post che la accompagnava.
— Francesca Brienza (@Brienzina) 23 Febbraio 2016