Caos Superlega, Commisso: 'Mancanza di rispetto delle 12 fondatrici. Mai visto un progetto ritirato in due giorni...'
Rocco Commisso, patron della Fiorentina ha rotto il silenzio sulla questione Superlega. Il numero uno viola ha affidato le sue dichiarazioni esclusivamente ai social della società: "Non parlo da molto, tutti mi dicono di parlare sulla Superlega. L'ho fatto tre anni fa, sono scappato dall'America perché mi piace il calcio com'è qui. Mi piace il rischio, non chiuso come si fa negli USA. Lì i campionati son chiusi, la cosa peggiore che si potrebbe introdurre qui. I valori ed i principi di merito lì non esistono. Le 12 fondatrici? Sono state irrispettose. Io sono venuto qui rispettando le regole ed il sistema calcio, europeo e non solo italiano. Non mi sta bene che le cose cambino dopo due anni, non va bene ai tifosi e alla Fiorentina. Non ho mai visto un progetto annunciato e ritirato in due giorni, perché non si sono consigliati coi loro tifosi? Perché le squadre di Serie A non mi hanno parlato? Perché non c'è stata trasparenza in Lega dove siamo soci? Le 12 squadra hanno ricavi da quasi 600 milioni prima del Covid, sono sei o sette volte più grandi di noi: non gli basta?".