Il solito Ibrahimovic, lo stesso Paris Saint-Germain. E' allarme rosso nella capitale francese, il giocattolo costruito da Leonardo con i soldi degli sceicchi qatarioti, si è rotto. A Nizza contro una squadra che vale solo 19 milioni di euro e costruita per salvarsi, è arrivata la terza sconfitta in cinque partite di Ligue 1, questa volta con Ibrahimovic in campo.  Lo svedese, come al solito, ha timbrato il cartellino, con una punizione-bomba da 180 kn/h, trovando il suo 13° gol in 12 partite giocate, ma non è bastato. E così il Psg è scivolato al terzo posto, a cinque punti dalla capolista Lione. Ibra ha trovando il modo di far parlare di sé anche fuori dal campo, all'interno dello spogliatoio, dove avrebbe attacco duramente i compagni: "Anche mio figlio gioca meglio di voi", le parole pronunciate riportate da Le Parisien. Dopo il misfatto, sono arrivate le scuse ad Ancelotti, che però ha altro a cui pensare.

Il tecnico italiano è finito sotto accusa per l'eccessivo turnover, per l'Ibra dipendenza e per alcune scelte bizzarre, come quella di dare la fascia di capitano a Thiago Silva o Jallet. E secondo la stampa francese potrebbe essere esonerato prima di Natale e rimpiazzato da Éric Gerets, ex ct del Marocco ora in Qatar al Lekhwiya, in attesa di convincere Guardiola. Potrebbe avere i giorni contati anche l'avventura di Leonardo: c'è pronto Michel Denisot, ex presidente di Canal +.