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Candreva-Perisic, 25 cross in due in 90' di gioco: l'Inter corre sulle fasce
"Al 20’ del secondo tempo Frank de Boer gioca d’azzardo, e con il risultato sull’1-1 manda in campo Eder al posto del deludente Banega: l’Inter passa di fatto a un 4-2-4 o 4-2-3-1 molto offensivo, con Candreva e Perisic ali pure, e appunto Eder a ridosso di Icardi. A dire il vero l’italo-brasiliano ha libertà totale di movimento lungo il fronte offensivo, e spesso si ritrova accanto al bomber argentino, a pochi metri da Da Costa. Il lavoro di copertura è quasi tutto sulle spalle del baby Gnoukouri e del pitbull cileno, Gary Medel. La trama nerazzurra è piuttosto semplice: una volta in possesso di palla, si va immediatamente a stimolare le fasce; Perisic punta di più l’avversario e va a cercare il fondo, mentre Candreva disegna parabole a raffica verso l’area avversaria, anche da posizione più arretrata. Il nazionale croato chiuderà la gara con otto cross all’attivo, ben diciassette quelli dell’esterno della Nazionale, di gran lunga il migliore in campo: stavolta è invece mancata l’incornata vincente di Maurito Icardi".