È stato voluto da Mancini, ha debuttato con de Boer e trovato il primo gol in campionato con Pioli. L'avventura con l'Inter di Antonio Candreva ha già vissuto tre capitoli importanti. Con una costante: il rendimento dell'esterno classe '87. Che, come riporta oggi La Gazzetta dello Sport, ha numeri impressionanti non solo in Italia, ma anche a livello europeo. Nessuno nei cinque principali campionati ha infatti sfornato tanti cross quanto lui (107). Con l'arrivo di Pioli in panchina, poi, gli esterni nerazzurri hanno più libertà di accentrarsi e calciare in porta: prova ne è il derby, pareggiato proprio con i gol di Candreva e Perisic. INTER D'ITALIA - Il suo arrivo, la scorsa estate, è stato solo l'apripista di una strategia studiata da Suning, che pianifica un'Inter più italiana. Per questo, come scrive il Corriere dello Sport, vengono seguiti tanti altri giovani talenti azzurri: da Berardi a Bernardeschi, passando per Darmian e i gioielli di casa Atalanta Conti, Gagliardini e Caldara. Alla caccia di altri Candreva: è questo il piano dell'Inter.