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Cancelo frustrato al Bayern, la gufata di Guardiola: nuova soluzione sul mercato
IN PANCHINA - L'avventura di Cancelo al Bayern era partita alla grande, con 2 assist nelle prime 2 presenze contro il Mainz in coppa e il Wolfsburg in campionato a inizio febbraio. Nagelsmann lo ha schierato nella formazione titolare anche nelle successive 3 partite con Bochum, Paris Saint-Germain e Borussia Monchengladbach. Dopo quest'ultima gara (persa) la musica è cambiata e contro l'Union Berlino il nazionale portoghese è partito dalla panchina, dove è rimasto per tutti i 90 minuti sabato scorso a Stoccarda. Domani sera a Monaco di Baviera arriva il PSG per il ritorno degli ottavi di finale e Cancelo non dovrebbe giocare dall'inizio. Nonostante le assenze dei francesi Benjamin Pavard (squalificato) e Lucas Hernandez (infortunato), nella difesa a tre gli viene preferito il croato Josip Stanisic mentre come esterni di centrocampo i titolari sono l'ex juventino Kingsley Coman (altro francese) a destra e il canadese Alphonso Davies sulla sinistra.
SUL MERCATO - Cancelo non ha ancora espresso pubblicamente il proprio disappunto, ma viene descritto come "frustrato". A fine stagione il Bayern Monaco può esercitare un diritto di riscatto fissato a 70 milioni di euro, ma difficilmente investirà una cifra del genere per una riserva. Quindi è probabile che l'ex calciatore di Inter e Juve torni al Manchester City, ma solo di passaggio perché la rottura con Guardiola sembra insanabile. In tal caso Cancelo dovrà trovarsi una nuova squadra sul mercato: una pista porta in Inghilterra al Chelsea, l'altra in Spagna al Real Madrid. Jorge Mendes, pensaci tu.