C'era una volta un livornese con la maglia del Pisa. Si chiamava Massimiliano Allegri, uno legato alla sua città ma che non ha mai baciato la maglia amaranto; sapeva che fare il calciatore significa vivere in stazione, parte il primo treno e ci devi salire, anche se la destinazione è Pisa centro. Poi, visto che c'era, ha voluto esagerare: un livornese alla corte di Berlusconi... ma quella è un'altra storia. Adesso invece c'è un pisano che potrebbe giocare con la maglia del Livorno. Per la verità è nato a Marina di Pisa, a un centinaio di metri da Tirrenia dove vive il 90% dei giocatori amaranto, o se preferite a duecento metri dal Centro Coni dove la squadra si allena ogni giorno. Lui è Michele Camporese, 21 anni da compiere a maggio, difensore coi fiocchi, cresciuto nella Polisportiva Garzella (società di Marina) e poi passato alla Fiorentina quando aveva appena 11 anni.

Un predestinato. Ha indossato le maglie di tutte le Nazionali giovanili, dall'under 16 all'under 21, e la Fiorentina punta molto su di lui. Eppure nei prossimi giorni potrebbe passare al Livorno. È reduce da un infortunio, ha bisogno di giocare, e nella società amaranto c’è il dg Perotti che stravede per lui. Nel mercato, si sa, non tutte le ciambelle riescono col buco, e alcune finiscono nel cestino perché tirate fuori dal forno troppo presto. Ma la trattativa c'è. Ricapitolando. Può un pisano indossare la maglia del Livorno? Il ds Elio Signorelli aveva espresso delle perplessità. 'La situazione è un po' complicata per una questione campanilistica. Il ragazzo è pisano. Qui verrebbe di corsa, ma deve essere sereno. Si sa come funzionano certe cose'. Già. Come a dire: se gioca bene fila tutto liscio, ma al primo errore...

In realtà Camporese sembra tutto fuorché inquieto. Lo conferma il suo procuratore Claudio Chiellini, tra l'altro livornese, nonché fratello dello juventino Giorgio (livornese ma nato all'ospedale di Pisa,vedi i casi della vita...). 'A inizio della prossima settimana ci incontreremo coi dirigenti della Fiorentina - ha confidato ieri Claudio Chiellini - e valuteremo insieme la soluzione migliore per il ragazzo. L'ipotesi Livorno? La prenderemo in considerazione se arriverà una offerta concreta, sempre che la Fiorentina decida di mandarlo in prestito. Ma in ogni caso Michele è un professionista e non pone certo ostacoli alle varie destinazioni, Livorno compresa. In generale un bel progetto vale ben più di storie di campanile'.

Insomma, Camporese prende palla e dribbla Christian Amoroso con eleganza. Amoroso chi? Un pisano che nel luglio del 2010 fu trattato dal Livorno: veniva dall'Ascoli, piaceva all'allora tecnico amaranto Pillon. Disse di sì, l'accordo era pronto, mancava solo la firma, poi il dietrofront. 'Scusate, sono pisano, non me la sento di tradire la mia città e indossare la maglia del Livorno'. Beh, alla fine Amoroso fece felici tutti. I pisani che lo accolsero come un eroe per il Grande Rifiuto ai cugini; e anche i livornesi, visto che lui s'infortunò dopo 9 partite chiudendo anzitempo la carriera...

(Il Tirreno)