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Campione o giocatore sopravvalutato? Neymar vale ancora 150 milioni
QUANTI INFORTUNI - Troppi? Sicuramente tanti, per un giocatore dal talento smisurato, arrivato a Parigi per essere incoronato come il nuovo Re Sole, ma finito per fare una vita da nababbo. ONey in Francia si è fatto tanti nemici, tra tifosi, giornalisti e nello spogliatoio, colpa di una vita vibrante e poco professionale fuori dal campo, che ha portato a risvolti negativi sulla sua tenuta fisica e sulle sue prestazioni. In tre anni il brasiliano esploso nel Santos ha saltato oltre 60 partite per infortuni di ogni tipo, ha litigato con allenatori e compagni, è scappato più volte in Brasile e ha fatto di tutto per essere ceduto. Tutto questo incassando circa 37 milioni di euro lordi all'anno di stipendio. Trentasettemilioni, stesso schema di prima, da leggere tutto d'un fiato.
SE SOLO... - Il punto è questo, vale davvero 150 milioni? Ormai nel calcio moderno il personaggio conta quasi quanto il giocatore. ONey è una calamita di sponsor, ma per essere ricordato come uno dei più grandi deve tornare a essere soprattutto un giocatore di calcio, non solo una vedette. Eppure quando sceglie di collegare la testa ai piedi è una meraviglia: anche se in versione part-time a Parigi ha messo a segno 69 gol in 80 partite (più 39 assist), del Brasile è il terzo marcatore di sempre con 61 gol, a -1 dal Ronaldo e -16 da Pelé. Insomma "è intelligente ma non si applica", è sufficiente per costare così tanto?