Campionato Primavera:| Catania-Ascoli 3-0
RETI: 14’ st Aveni, 20’ st Sorci (aut.), 33’ st Paglialunga (rig.)
Termina 3-0 in favore del Catania il match disputato questa mattina alle 10:30 dai bianconeri al C.S. Torre del Grifo. Tanti i motivi per recriminare nelle file dell’Ascoli, con Baldoni che, dopo soli 16’, deve operare il primo cambio per un problema occorso a Grilli: dopo un primo tempo equilibrato in cui nessuna delle due squadre è riuscita a rendersi pericolosa, nella ripresa sono stati gli isolani a portarsi avanti proprio nel momento migliore dei bianconeri; al 14’ va in gol Aveni in evidente fuorigioco non ravvisato dall’arbitro, il Sig. Calarossi della sezione di Roma 2, che convalida la rete. Al 20’ del st arriva il raddoppio del Catania: sugli sviluppi di un calcio piazzato per i rossazzurri, la respinta di testa di Sorci fa impennare la palla che diviene imprendibile per Perozzi, che nulla può. E’ il 2-0 dei padroni di casa. Al 33’ st i locali portano a tre le marcature su calcio di rigore realizzato da Paglialunga e concesso dall’arbitro per fallo di mano in area di Ciabattoni, che, in realtà, si proteggeva il viso in barriera sugli sviluppi di un calcio piazzato per i siciliani.
CATANIA: Bouallegue, Calapai, Liotti, Paglialunga, Bria, Iorfida, Gatto (1’ st Caruso), Comegna, Gargiulo, Garufi (15’ st Caci), Aveni (37’ st Di Bella). A disp.: Scalia, Ambra, Franchina, Romano. All.: Pulvirenti
ASCOLI: Perozzi, Porfiri, Oddi (20’ st Massei), Ciabattoni, Foglia, Sorci, Pietropaolo (26’ st Ricter), Grilli (16’ pt Caruso), Giovannini, Gragnoli, Ruzzier. A disp.: Gianni, Mania, Spinelli, Fioretti. All.: Baldoni
ARBITRO: Sig. Calarossi di Roma 2
NOTE: ammoniti Ciabattoni e Massei (A)
Al termine della partita è Mister Baldoni a commentare il match: “Non serve recriminare e per questo non lo farò – esordisce l’allenatore, che alle ore 17:40 si imbarcherà sul volo per Fiumicino con il gruppo bianconero – Nel primo tempo abbiamo sofferto un po’ contro un avversario che ha giocato più palla, pur non rendendosi mai pericoloso e siamo riusciti a tenere bene il campo; nei primi 15’ della ripresa ci siamo espressi meglio del Catania, ma, come spesso avviene nel calcio, nel nostro migliore momento siamo passati in svantaggio su un evidente fuorigioco non ravvisato dall’arbitro. A quel punto il Catania ha preso campo e, giusto il tempo per riorganizzarci, c’è stato il raddoppio su una sfortunatissima autorete di Sorci, incolpevole tanto quanto Perozzi. La fisicità degli avversari ha avuto la meglio – giocavano a differenza nostra con ragazzi classe ’92 e anche con un ’88 – e alla fine è arrivata anche la terza rete. Sapevamo che sarebbe stata una partita in cui c’era da soffrire perché i nostri ragazzi sono i più giovani del campionato e devono guadagnare i risultati con la sofferenza come hanno fatto finora, ma purtroppo oggi le cose non si sono messe come speravamo".