Calcioscommesse.|Tommasi: 'Ci sia chiarezza'
«Era prevedibile che ci fossero sviluppi e altri casi clamorosi. Speriamo che l'indagine si chiuda il più presto possibile e che si faccia chiarezza, anche per Cristiano (Doni, ndr) e per gli altri arrestati: queste sono vicende che sicuramente non fanno bene al calcio nè a loro». Damiano Tommasi, presidente dell'Assocalciatori, commenta così ai microfoni di Sky gli ultimi sviluppi dell'inchiesta 'Last Bet' della procura di Cremona. Fra le persone finite in manette oggi vi è anche Doni, capitano dell'Atalanta e compagno di nazionale di Tommasi ai Mondiali di Corea del 2002. «Conseguenze sul piano sportivo? È difficile prevedere sviluppi, ma c'è da aspettarsi che i fatti vadano oltre le notizie che abbiamo. Speriamo che si chiuda presto per dare la possibilità anche alla giustizia sportiva di fare il suo corso perchè, come abbiamo visto in altre occasioni, quest'ultima ha dei tempi che deve rispettare e che non coincidono con quelli della procura della Repubblica». Tommasi mette in evidenza anche il comportamento esemplare del giocatore del Gubbio, Simone Farina, che ha denunciato il tentativo di combine per l'incontro di Coppa Italia contro il Cesena facendo scattare le indagini. «Fa ben sperare il fatto che qualcuno si opponga. Più si fa chiarezza e più semplice sarà premiare i virtuosi che a questo sistema di cose non vogliono starci».