Calcioscommesse,| Perinetti convocato: 'Stupito'
Con l'arrivo del direttore sportivo del Siena, Daniele Faggiano, e del responsabile dell'area tecnica della formazione toscana, Giorgio Perinetti, è cominciata la lunga giornata di interrogatori presso gli uffici della procura federale, per lo scandalo del calcioscommesse. «Siamo assolutamente stupiti da questa convocazione», ha spiegato al suo arrivo Paolo Rodella, legale di Perinetti. Oggi i riflettori della Procura saranno puntati soprattutto su Siena-Novara dell'1 maggio del 2011 (terminata 2-2), che secondo Carobbio, interrogato per oltre sette ore la scorsa settimana, vide il tentativo degli 'zingarì di combinare il risultato. Il giocatore dello Spezia fu contattato da Gegic e Ilievski, ma ha dichiarato di essersi rifiutato e che altri si misero d'accordo per la combine: «Ci fu un contatto - ha detto agli inquirenti - tra Vitiello del Siena e Drascek del Novara il quale avvenne nell'albergo che ospitava noi del Siena. Li ho visti parlare». Troppo poco per essere sicuri che la combine sia andata a buon fine, visto che la partita finì proprio 2-2 perchè, come dice Carobbio ai magistrati, «il pareggio sarebbe stato un risultato proficuo per tutti». Oltre a Vitiello (Siena) e Drascek (ex Novara), saranno ascoltati per quella partita anche il ds del Siena, Faggiano, il responsabile dell'area tecnica, Perinetti, Cristian Stellini (ex assistente del Siena di Antonio Conte, oggi entrambi alla Juventus), Coppola (ex Siena), Terzi (Siena) e Gheller (ex Novara). Poi la sfilata degli ex giocatori dell'Albinoleffe (Passoni, Sala, Bombardini) e di Poloni (attuale vice tecnico) e Garlini (assistente tecnico).