VIDEO Calcioscommesse: Palazzi chiede 9 mesi per Cannavaro e 1 punto di penalizzazione al Napoli
Si e' aperto a Roma il quarto processo sportivo del 2012 sullo scandalo Scommessopoli.
18.45 Il presidente della Commissione Disciplinare, Sergio Artico, ha chiuso il dibattimento relativo al filone partenopeo del processo al Calcioscommesse svoltosi a Roma, all'Hotel Parco dei Principi. Come si legge su Repubblica.it, l'ultimo intervento, prima che i giudici di primo grado si riunissero in camera di consiglio, e' stato di Eduardo Chiacchio, avvocato dell'ex portiere del Napoli, Matteo Gianello, che dopo la bocciatura della richiesta di patteggiamento del proprio assistito ha chiesto alla Disciplinare la derubricazione del capo d'imputazione da illecito a violazione dell'articolo 1 del C.G.S. (inerente i principi di lealta', correttezza e probita'). Le sentenze sono attese entro il fine settimana.
18.15 "Il Napoli è un club virtuoso e responsabile: il materiale probatorio raccolto dalla Procura non implica alcuna responsabilita' per i tesserati e la stessa società".
Con queste parole l'avvocato del Napoli Mattia Grassani ha chiuso la propria arringa difensiva davanti alla Commissione Disciplinare Nazionale nell'ambito del processo sportivo sul calcioscommesse, in corso a Roma all'Hotel Parco dei Principi e nel quale la societa' partenopea rischia un punto di penalizzazione e 100mila euro d'ammenda.
17.30 "La societa' non ha gli strumenti adeguati per poter incidere su queste vicende. Il danno che rischia di subire il club e' di grande rilevanza e di duplice portata: il fatto di essere privati di due tesserati della prima squadra e la penalizzazione in punti nell'ambito di un campionato ancora in corso".
Lo ha detto l'amministratore delegato del Napoli, Andrea Chiavelli, nel corso del processo al Calcioscommesse dopo che il Procuratore federale, Stefano Palazzi, ha chiesto la squalifica dei napoletani Paolo Cannavaro e Gianluca Grava e un punto di penalizzazione (oltre a 100mila euro di ammenda) al Napoli per la tentata combine di Sampdoria-Napoli del 16 maggio 2010.
"L'attuale societa' Calcio Napoli – ha rilevato il dirigente ai giudici della Commissione Disciplinare nell'aula allestita al Parco dei Principi - ha solo 8 anni di vita e da quel momento ha compiuto un percorso sempre improntato sulla trasparenza e a comportamenti e principi sani dello sport. E ha messo in atto una serie di comportamenti allineati a questi obiettivi che in pochi anni sono diventati un modello apprezzato non solo a livello nazionale ma anche internazionale".
17.00 "Oggi manca Quagliarella in questo processo". Sono le parole dell'avvocato Luciano Ruggiero Malagnini, legale di Paolo Cannavaro, nel corso del suo intervento al processo sportivo del calcioscommesse del filone di Napoli.
"Perche' altrimenti o il poliziotto dice bugie o le dice Gianello. Del resto a Quagliarella bisognava impedire di realizzare gol. E Palazzi trova il modo di giustificare l'assenza di Quagliarella che sembra scomparso nella nebbia di Torino. Inoltre il riscontro esterno che si vuole dare al pubblico ufficiale non c'e', perche' e' come se Gianello parlasse allo specchio", spiega il legale di Cannavaro, come si legge su Repubblica.it, riferendosi alle parole dell'ispettore di polizia Gaetano Vittoria, un infiltrato della polizia che aveva rapporti con i giocatori del Napoli. Vittoria segnalo' infatti che Gianello gli racconto' di aver tentato di coinvolgere invano anche l'attaccante Quagliarella, oggi alla Juventus.
16.00 Il procuratore federale Stefano Palazzi, nel corso della sua requisitoria nel processo sportivo sul filone di Napoli del calcioscommesse, in relazione alla gara Portogruaro-Crotone ha chiesto tre anni di squalifica per Andrea Agostinelli, tre anni per David Dei, tre anni e nove mesi per Silvio Giusti e un anno e sette mesi per Marco Zamboni. Il procuratore Palazzi ha poi chiesto 2 punti di penalizzazione per il Portogruaro e 10mila euro di ammenda per il divieto di scommesse contestato a Claudio Furlan, un punto di penalizzazione per il Crotone e 5000 mila euro di ammenda per la Spal 1907.
15.30 Tre anni e tre mesi per Matteo Gianello, 9 mesi per Paolo Cannavaro e Gianluca Grava, un punto di penalizzazione e 100mila euro di ammenda al Napoli. Sono le richieste del Procuratore, Stefano Palazzi alla Commissione Disciplinare nell'ambito del processo al Calcioscommesse in corso a Roma sulla tentata combine di Sampdoria-Napoli.
13.45 La Commissione Disciplinare Nazionale ha rigettato l'istanza di patteggiamento avanzata dall'ex portiere del Napoli Matteo Gianello e avallata dalla Procura federale nell'ambito del processo sportivo sul calcioscommesse in corso all'Hotel Parco dei Principi di Roma. Il procuratore federale Stefano Palazzi aveva ipotizzato una squalifica di 16 mesi per Matteo Gianello, ma la Disciplinare si e' opposta: "L'istanza presentata da Gianello non puo' essere accolta - ha spiegato il presidente della Commissione Disciplinare Nazionale Sergio Artico - in quanto non emergono elementi di colaborazione fattiva tali da consentire l'applicazione dell'articolo 24 del Codice di Giustizia Sportiva".
La Commissione Disciplinare Nazionale ha invece accolto le altre richieste di patteggiamento: 9 mesi di squalifica in continuazione per Federico Cossato, gia' fermato per tre anni e sei mesi dalla Corte di Giustizia Federale nel procedimento della scorsa estate; 4 mesi per Dario Passoni, squalifica che si va ad aggiungere ai 20 mesi e 15 giorni patteggiati del calciatore in due processi precedenti; 2 mesi in continuazione per Gianfranco Parlato, gia' squalificato per tre anni nel procedimento dello scorso maggio; 5 mila euro d'ammenda per l'AlbinoLeffe e 100 euro per l'Aversa.
12.30 All'Hotel Parco dei Principi la Commissione Disciplinare Nazionale, organo di primo grado della giustizia sportiva, è chiamata a giudicare le posizioni di sei club (Napoli, Portogruaro, Crotone, Albinoleffe, Spal e Aversa) e undici tesserati (Matteo Gianello, Paolo Cannavaro,Gianluca Grava, Silvio Giusti, Federico Cossato, Marco Zamboni, Dario Passoni, Claudio Furlan, Andrea Agostinelli, David Dei e Gianfranco Parlato).
Due le partite sotto osservazione: Portogruaro-Crotone 2-3 del 29 maggio 2011 e soprattutto Sampdoria-Napoli 1-0 del 16 maggio 2010. Al riguardo Gianello (presente al Parco dei Principi) rivelo' di aver ricevuto un'offerta dall'ex calciatore Giusti per convincere alcuni compagni ad alterare il risultato della partita: l'ex portiere del Napoli confesso' di aver contattato Cannavaro e Grava, mostratisi subito contrari alla combine.Per questi fatti il Napoli rischia una penalizzazione. I due difensori azzurri devono invece rispondere per omessa denuncia, mentre Gianello - deferito per illecito sportivo - dovrebbe scegliere la via del patteggiamento.
(agi)
Il procuratore federale Stefano Palazzi ha chiesto, in seguito alla richiesta di patteggiamento, 16 mesi di squalifica per Matteo Gianello alla Commissione disciplinare. "Per il comportamento collaborativo di Gianello questo ufficio ritiene si possa esser ammesso al beneficio anche dell'art. 24", ha detto Palazzi. "Confermando le dichiarazioni rese da un punto di vista confidenziale davanti alla procura ordinaria e a quella federale ha dato un contributo fattivo e ha reso possibile il consolidamento di elementi che avrebbero avuto un peso piu' opinabile e suscettibile di diversa interpretazione nei diversi gradi di giudizio. Il tesserato ritiene possa essere ammesso al beneficio e ritiene congrua la sanzione di un anno e quattro mesi di squalifica, partendo dalla pena di tre anni e tre mesi, ridotta ai sensi dell'articolo 23 e 24", ha aggiunto il procuratore federale. "Il comportamento di Gianello e' stato quanto mai collaborativo. Vi chiedo di tenere in considerazione il fatto che il giocatore ha interrotto bruscamente la carriera per il clamore della vicenda", ha aggiunto il legale di Gianello, Edoardo Chiacchio. Il procuratore federale ha poi parlato degli altri patteggiamenti. Palazzi su Federico Cossato ha detto che "in virtu' dei precedenti giudicati ritiene si possa applicare l' istituto della continuazione e si possa partire dalla sanzione base di un anno, ridotta ai sensi dell'articolo 23 a nove mesi di squalifica".
Per Dario Passoni, il patteggiamento richiesto e' di quattro mesi in continuazione. Due mesi invece per Gianfranco Parlato. Per l'Albinoleffe per responsabilita' oggettiva, richiesta una sanzione finale di 5.000 euro di ammenda, 100 euro di ammenda richiesti per la Aversa
(adnkornos)