Calcioscommesse:| Palazzi lavora a un terzo processo
Oggi la Procura riparte: nel mirino c'è Bari-Livorno. Ad agosto le sentenze sulla A, ma non sarà l'ultimo atto.
Calcioscommesse: Palazzi non si ferma. E spunta l'ipotesi di un terzo processo.
Sembra che il primo procedimento dell'anno sul calcioscommesse stia già andando in archivio. Oggi riprendono le audizioni (obiettivo su Bari-Livorno di Coppa Italia), l'appello alla Corte di giustizia federale dovrebbe cominciare a luglio, ma già l'attenzione di tutti si sta allargando al secondo procedimento, quello che riguarda i club di Serie A, e addirittura c'è già chi pensa a un terzo procedimento a stagione cominciata. Insomma ce ne è per tutti i gusti.
L'appello Cominciamo dall'appello che oggi molti degli avvocati presenteranno alla segreteria della Corte di giustizia federale (Cgf). Non dovrebbero essere molti quelli che hanno chiesto gli atti, ma comunque la segreteria per loro resterà aperta fino a venerdì sera. Poi sarà necessario concedere alla Procura di prendere visione delle memorie e predisporre eventuali controrepliche (stessa procedura anche per le difese). Insomma solo martedì 26 la Cgf avrà a disposizione l'intera documentazione. Calcolando che il 29 a Roma è festa (Santi Pietro e Paolo), tutto dovrebbe ricominciare dopo il lungo weekend. In tre giorni comunque si dovrebbe chiudere con dispositivo entro il 9 e motivazioni entro 30 giorni per eventuali ricorsi al Tnas del Coni.
Audizioni - Intanto la parte «investigativa» della Procura federale continua le audizioni. Le convocazioni di oggi e dei prossimi giorni mette nel mirino Bari-Livorno di Coppa Italia, la partita dalla quale è scattata l'inchiesta di Bari. Chi combinò la partita? È questo il quesito più importante. Secondo le voci che circolavano nei giorni successivi alla gara (e dopo la denuncia dell'operatore austriaco Sks365), il Bari sarebbe stato inconsapevole. Insomma, una combine fatta dal solo Livorno e l'ipotesi era suffragata dal fatto che le giocate erano tutte fatte in Toscana. La Procura di Bari, però, ha scoperto elementi diversi: dalle «celle» telefoniche dello stadio San Nicola di Bari — durante l'intervallo della partita — sono partite numerose telefonate a cellulari di persone vicine al clan Parisi (clan della città di Bari) che vivono in Toscana. Come avevano saputo e da chi che la partita era stata combinata?
Ipotesi riciclaggio - Per questo Bari lavora anche su un'ipotesi di riciclaggio nei confronti — al momento — di ignoti. È probabile che in qualche verbale secretato sia emersa qualche circostanza che oggi la Procura federale è chiamata a verificare. Che la combine fosse stata fatta dalle due squadre? Ecco, quindi, che dopo aver sentito i calciatori del Bari, da oggi ampio spazio a quelli del Livorno: Biagio Pagano, Andrea Luci, Jurgen Prutsch, Simone Salviato, tutti vestivano la maglia amaranto in quella partita. Bisogna anche verificare se ulteriori audizioni (quelle dei calciatori del Bari) non abbiano portato nuovi elementi a supporto delle ipotesi investigative.
Terzo procedimento - Riuscirà Palazzi a chiudere le audizioni e fare i deferimenti entro la fine di luglio? Qualche dubbio sinceramente c'è. In realtà la Procura federale deve ancora avere a disposizione molta documentazione (manca buona parte delle ultima indagini di Cremona), mancano i riscontri sull'inchiesta di Bari relative al derby Bari-Lecce. Il pm Angelillis, rientrato da un breve periodo di vacanza, deve sentire ancora qualcuno prima di poter arrivare alla fine delle indagini del primo filone (non dimentichiamoci che mancano ancora alcune partite delle ultima giocate dal Bari nella stagione della retrocessione). Poi Palazzi deve convocare il Siena, il Grosseto (dopo le dichiarazioni di Turati e Joelson a Cremona che tirano in ballo il presidente Camilli), il Lecce (in particolare l'ex presidente Pierandrea Semeraro), insomma c'è da credere che il secondo procedimento dell'anno lasci ancora molto da fare (ci sono da giudicare anche i tesserati stralciati il 31 maggio). Ecco che si parla di un procedimento bis i primi di agosto (appelli dopo Ferragosto) e di un ter. Ormai a campionato partito. Con buona pace di classifiche e di iscrizioni alla coppe europee.