Calcioscommesse, Galante: 'Non sono 'Fabio il bello'. Pirani? Tifa Inter'
Dalle atti registrati dalla Procura di Cremona come base dell'inchiesta sul calcioscommesse emergono via via nuove figure e nuovi particolari.
Fra i nuovi personaggi, spunta anche un soprannome legato chiaramente alla figura di un ex-giocatore, che sarebbe intervenuto nell'allestimento di un tentativo di combine su Livorno-Ascoli, partita che - secondo la banda - avrebbe dovuto terminare con il successo dei toscani e invece si concluse con il punteggio di 1-1.
Erodiani e Pirani, in un'intercettazione, fanno il punto della situazione e il secondo informa il primo che avrà un colloquio con "Fabio il bello", come viene definito l'ex-calciatore che si desume ancora legato all'ambiente della squadra di casa.
L'ex difensore del Livorno Fabio Galante smentisce la voce che farebbe risalire alla sua persona il soprannome di "Fabio il bello". Intervenuto a Radio Sportiva, Galante ha spiegato: "Dispiace leggere queste insinuazioni e dispiace tutto quello che sta succedendo. Ci sono delle persone che tirano in ballo nomi di calciatori solo per far vedere di avere conoscenze. Io non ho mai scommesso in vita mia, fino a due giorni fa non sapevo nemmeno cosa fosse un Under o Over. I soldi vanno sudati, bisogna guadagnarseli col lavoro. Pirani? Lo conosco, lui frequenta il mondo del calcio, tifa Inter, ma non avrei mai pensato che si occupasse di tutte queste cose. E da due anni che non lo sento".