CALCIOSCOMMESSE: ARRESTATO DONI! ATALANTA NEI GUAI
18.35 "Doni agiva per l'Atalanta"
Come scrive l'Eco di Bergamo nell'ordinanza in cui si dispone l'arresto di Cristiano Doni, il gip Guido Salvini tira in ballo anche la società Atalanta scrivendo che la bandiera nerazzurra «interferiva o tentava di interferire» sul risultato delle partite del club atalantino «anche per conto» della società.
Il capitano dell'Atalanta, scrive Salvini nell'ordinanza, «agendo, anche per conto di imprecisati dirigenti della squadra, che aspirava alla promozione in serie A, utilizzando il supporto costante di un suo "gruppo di Cervia"... interferiva o cercava di interferire, con interventi anche corruttivi, al fine di procurarsi illegittimamente i proventi delle scommesse, sui risultati di molteplici partite della sua squadra».
Gli investigatori sono convinti che il tentativo di Doni sia andato a buon fine in almeno in tre partite, Ascoli-Atalanta, Atalanta-Piacenza e Padova-Atalanta.
15.30 Cristiano Doni sarebbe un autentico protagonista dell'organizzazione internazionale che gestisce il nuovo calcio scommesse.
È quanto emerge dall'ordinanza firmata dal gip di Cremona, Guido Salvini che ha portato questa mattina all'arresto dell'ex giocatore dell'Atalanta. Secondo l'ordinanza lo stesso Doni avrebbe «raggiunto un atteggiamento minaccioso con l'obiettivo di far tacere Nicola Santoni (ex preparatore atletico del Ravenna tra gli arrestati di oggi, ndr) perchè avrebbe rivelato il sistema del calcio scommesse». Nell'ordinanza si prende anche in considerazione il fatto se Doni «debba rispondere anche di induzione con violenza, minaccia o denaro a non parlare o a dire il falso, pena che comporta la carcerazione da due a sei anni (AdnKronos).
14.25
Cristiano Doni avrebbe tentato di sottrarsi alla cattura.Quando questa mattina nella sua abitazione di Bergamo si sono presentati gli agenti per arrestarlo l'ex giocatore dell'Atalanta avrebbe tentato di raggiungere il garage ma sarebbe stato fermato e quindi arrestato (AdnKronos).
12.00 PROCURA FIGC: PALAZZI CHIEDE I NUOVI ATTI - Le indagini sportive sul calcioscomesse avranno un processo bis. Il procuratore federale Stefano Palazzi, secondo quanto si apprende, è infatti al lavoro sul nuovo capitolo dello scandalo che ha portato a 17 arresti, tra cui quello di Cristiano Doni: Palazzi quando chiuse l'inchiesta sul primo filone aveva aperto un fascicolo bis in attesa di ulteriori sviluppi e adesso ha chiesto al procuratore di Cremona Di Martino di poter avere copia degli atti utili ai fini dell'inchiesta sportiva.
PROCURATORE CREMONA: MANIPOLAZIONE ANCORA IN ATTO - L'operazione che ha portato all' emissione di 17 ordinanze di custodia cautelare in carcere «non è un punto di arrivo, ma una base di partenza» per il procuratore di Cremona, Roberto Di Martino che, in una conferenza stampa in Questura, ha spiegato lo sviluppo delle indagini. «Speriamo sia un punto di partenza per portare più pulizia in questo bel gioco che è il calcio». Il magistrato ha spiegato l'organigramma dell'associazione della quale i sette componenti italiani sono già stati arrestati, mentre per quanto riguarda i numerosi personaggi stranieri sono state avviate le rogatorie per la loro estradizione. Di Martino ha spiegato che l'associazione rivestiva caratteristiche «transnazionali» e che per le indagini è stata fondamentale la collaborazione di forze di polizia estere, in particolare di Croazia, Germania, Finlandia e Ungheria. Per quanto riguarda il ruolo dell'ex capitano dell'Atalanta Cristiano Doni, del preparatore atletico del Ravenna Calcio, Nicola Santon e dell'amico di Doni, Antonio Benfenati, Di Martino ha detto che non ci sono ulteriori episodi di combine rispetto a quelli contestati nel giugno scorso ma, «si sono enormemente concretizzate» le responsabilità di fronte anche a un «pericoloso intervento di inquinamento probatorio».
Le 17 ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Cremona Guido Salvini su richiesta della Procura della città lombarda si sono rese necessarie «anche perchè la manipolazione delle partite» era ancora in atto. Lo ha spiegato in una conferenza stampa il procuratore della Repubblica della città lombarda Roberto Di Martino il quale ha fatto riferimento anche a una recente partita di Coppia Italia giocata il 30 novembre tra Cesena e Gubbio. La combine non andò in porto.
08.00 Nuova operazione contro il calcioscommesse: gli uomini delle squadre mobili di Cremona, Brescia e Bologna e del Servizio centrale operativo della Polizia stanno eseguendo 17 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Cremona. Tra gli arrestati ci sono anche giocatori, tra loro Cristiano Doni.
L'operazione della polizia costituisce la seconda tranche dell'inchiesta della procura di Cremona 'Last bet' che a giugno scorso ha portato in carcere 16 persone tra cui l'ex giocatore della Nazionale, Beppe Signori e altri calciatori come Paoloni, Sommese e Micolucci. I 17 indagati, secondo l'accusa appartenti ad un'organizzazione criminale che truccava gli incontri, devono rispondere a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e frode sportiva.
ARRESTATO EX CAPITANO ATALANTA DONI - L'ex capitano dell'Atalanta Cristiano Doni e' stato arrestato dalla Polizia nell'ambito dell'inchiesta sul calcio scommesse. Doni, secondo l'accusa, sarebbe coinvolto nella combine di almeno tre incontri dell'Atalanta del campionato di serie B dell'anno scorso.
L'ex capitano dell'Atalanta è stato arrestato per il pericolo di inquinamento delle prove. Il calciatore, infatti, da quanto si é saputo, avrebbe pagato parte della parcella dell'avvocato di un altro indagato, Nicola Santoni, per il timore che questi parlasse agli inquirenti. Dalle indagini è emerso inoltre che Doni, in occasione di partite combinate, si avvaleva di una scheda intestata a un romeno ritenuta 'sicura' da eventuali intercettazioni. Altra circostanza che dimostrerebbe il tentativo di inquinamento delle prove è il fatto che Doni con Santoni avrebbe ipotizzato di alterare i dati dell'Iphone di Santoni, sequestrato nell'estate scorsa nell'ambito dell'inchiesta, cambiando la password con un computer.
Doni è già stato sospeso per tre anni dalla giustizia sportiva dopo che la prima fase dell'indagine della procura di Cremona, a giugno scorso, aveva portato alla luce un suo coinvolgimento. Secondo l'accusa Doni deve andare in carcere perché, assieme a Antonio Benfenati (gestore di uno stabilimento di Cervia) e all'ex preparatore atletico del Ravenna, Nicola Santoni, sarebbe coinvolto nella combine di alcune partite del campionato scorso dell'Atalanta.
Oltre a Doni, sono finiti in carcere perché coinvolti nella combine delle partite gli ex giocatori Luigi Sartor (Parma, Vicenza, Inter e Roma) e Alessandro Zamperini (serie B, Lega Pro). In manette anche altri due calciatori ancora in attività: Carlo Gervasoni del Piacenza (attualmente sospeso) e Filippo Carobbio dello Spezia.
I giocatori e gli ex, sostiene la procura di Cremona, sarebbero i referenti nel nostro paese dell'organizzazione, con il vertice a Singapore, dedita ad alterare i risultati delle partite. I quattro sarebbero stati corrotti per falsare i risultati degli incontri su cui l'organizzazione aveva scommesso forti somme di denaro.
ECCO LE PARTITE SOSPETTE DELL'ATALANTA - Sono almeno tre le partite disputate dall'Atalanta nello scorso campionato di serie B, che sarebbero state combinate grazie all'intervento dell'ex capitano Cristiano Doni e dei suoi complici, Benfenati e Santoni. Si tratta di Atalanta-Piacenza del 19 marzo 2011, Padova-Atalanta del 26 marzo 2011 e Ascoli-Atalanta del 12 marzo 2011.
ALTERATE PARTITE SERIE B 2009 E 2010 - Sarebbero "diverse" le partite alterate dei campionati 2009-2010 e 2010-2011 di serie B, secondo quanto accertato dalla polizia nell'ambito dell'indagine sul calcioscommesse. All'inchiesta hanno partecipato anche le squadre mobili di Venezia, Bari e Lecce.
Sono almeno cinque le partite della serie B 2009-2010 che sarebbero state combinate, secondo quanto accertato dagli investigatori. Si tratta di Cittadella-Mantova del 24 aprile 2010; Ancona-Grosseto del 30 aprile 2010; Brescia-Mantova del 2 aprile 2010; Grosseto-Reggina del 23 maggio 2010; Empoli-Grosseto del 30 maggio 2010. Dalle indagini è poi emerso che ci sarebbero anche "numerose partite" alterate anche nel campionato 2010-2011.
Ci sono anche incontri del campionato di serie A 2010-2011 tra le partite che sarebbero state alterate dall'organizzazione scoperta dalla polizia. Secondo le indagini si tratta di Brescia-Bari, Brescia-Lecce e Napoli-Sampdoria, su cui sono in corso ulteriori accertamenti.
CHOC TIFOSI,'GIU' MANI DA CAPITANO' - La notizia dell'arresto di Cristiano Doni ha provocato uno choc tra i tifosi bergamaschi. E le prime reazioni sono comparse sul forum del sito atalantini.com, punto di riferimento del mondo nerazzurro. "Ho le lacrime agli occhi" scrive un tifoso e alcuni scandiscono slogan come "Giù le mani dal capitano" mentre altri invitano l'Atalanta a prendere le distanze dal capitano che era in attesa, come la società, del pronunciamento del Tnas circa una possibile riduzione della squalifica subita. L'Atalanta si allenerà oggi pomeriggio a porte chiuse, per preparare la sfida con il Cesena, in una situazione psicologica pesantissima. Doni, leader indiscusso del gruppo, aveva continuato ad allenarsi ogni giorno con i compagni e anche oggi era atteso al campo.