Sono passati più di due anni dallo scoppio dello scandalo calcioscommesse, ma in Italia non è cambiato nulla. Come scrive La Repubblica, nei giorni scorsi la Procura di Cremona ha fatto notificare una nuova proroga di indagini a 41 persone. 

Il pm Fabio Saponara, che sta affiancando il procuratore Roberto Di Martino nell'indagine, parla di 110 partite nel mirino con più di 150 indagati, tra cui una decina di volti nuovi compresi alcuni giocatori, allenatori e dirigenti di Serie A. 

Inoltre è in corso una nuova rogatoria sulla posizione del capitano della Lazio, Stefano Mauri contro il quale sarebbero emersi nuovi indizi. L'incidente probatorio è in agenda il prossimo 10 dicembre, quando verranno aperti circa 200 apparecchi informatici sequestrati agli indagati, tra cui anche Conte e Criscito, compresi messaggi e mail cancellate.