Calciopoli: chiesti 5 anni e 8 mesi per Moggi
Cinque anni e otto mesi di reclusione sono stati chiesti nei confronti dell'ex dg della Juventus, Luciano Moggi, al processo di Calciopoli. La richiesta è formulata al termine della requisitoria che si è svolta oggi davanti alla nona sezione del Tribunale di Napoli dai pm Stefano Capuano e Giuseppe Narducci.
Queste le altre richieste di pena: Bergamo: 5 anni. Pairetto: 4 anni e 6 mesi. Fazi: 1 anno e 6 mesi. Fabiani: 3 anni e 8 mesi. De Santis: 3 anni. Ceniccola: assoluzione. Ambrosino: assoluzione. Mazzini: 4 anni. Meani: 1 anno, 6 mesi e 50mila euro di multa. Scardina: 1 anno e 2 mesi. Foti: 2 anni e 80mila euro di multa. Racalbuto: 2 anni e 2 mesi. Dattilo: 1 anno e 8 mesi. Gemignani: assoluzione. Rodomonti: 1 anno e 20mila euro di multa. Puglisi: 1 anno, 2 mesi e 20mila euro di multa. Berini: 2 annie 4 mesi. Lotito: 1 anno, 10 mesi e 70mila euro di multa. Diego Della Valle: 2 anni e 80mila euro di multa. Andrea Della Valle: 1 anno, 10 mesi e 70mila euro di multa. Mazzei: 1 anno, 4 mesi e 10mila euro di multa. Titomanlio: 1 anno. Mencucci: 1 anno e 8 mesi.
Luciano Moggi ha detto di avere "fiducia estrema nella magistratura ordinaria" e che dal processo in corso davanti al tribunale di Napoli, nel quale "sostanzialmente non è emerso niente". Intervistato in serata da Sky Tg24, Moggi ha affermato che le tesi accusatorie sono inconsistenti e che a Napoli "la fase dibattimentale ha dimostrato il contrario di quanto sostenuto dall'accusa". "Sostanzialmente non è emerso niente, perchè i testi dell'accusa hanno dimostrato che erano solo chiacchiere", ha aggiunto l'ex dg bianconero, rilevando altresi la sproporzione tra l'enorme mole di intercettazioni telefoniche effettuate (170 mila) e le poche decine di cui si è tenuto conto.