Nuova udienza oggi al Tribunale di Napoli per il processo Calciopoli. Tra i testimoni convocati dai pm Narducci e Capuano non si sono presentati l'ex arbitro Nucini, Gianfelice Facchetti e il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini. L'ex designatore arbitrale Paolo Bergamo è stato espulso dall'aula per ripetuti inteventi indesiderati. Ecco le deposizioni di giornata.

Luca Baraldi (ex dirgente Parma): "Nel 2001 Sacchi organizzò una cena con i designatori arbitrali Pairetto e Bergamo a casa di Tanzi. Nel 2002 trattammo Di Vaio con l'Inter a lungo, poi ci fu la Supercoppa con la Juve e nacque una trattativa lampo chiusa per circa 27 milioni e mezzo di euro, con Sacchi che mi avvertì al telefono. Senza quei soldi il Parma sarebbe fallito. Durante la trattativa Giraudo mi ha minacciato di avere conseguenze sportive, che io lessi come il desiderio di vederci retrocedere in Serie B. All'epoca non denunciai l'episodio perché pensavo fosse solo uno sfogo personale, poi ci salvammo allo spareggio".

Giorgio Corbelli (ex presidente Napoli): "Non ho mai detto che Moggi voleva Zeman al Napoli per fare del male alla squadra, al contrario credeva che potesse fare bene. Erano i senatori ad andare contro l'allenatore, come quest'anno alla Roma con Totti che ha detto a Ranieri: o te ne vai, o noi non giochiamo".