Sacha Kljestan potrebbe essere il primo giocatore statunitense a vestire la maglia blucerchiata. L’entourage del centrocampista, che a causa di un infortunio ha perso la possibilità di giocare il Mondiale con la sua Nazionale con la quale vanta 40 presenze, ha preso contatti direttamente con il presidente Massimo Ferrero. L’occasione è ghiotta perché nei giorni scorsi Kljestan ha ottenuto dall’Anderlecht la possibilità di lasciare il Belgio in prestito con diritto di riscatto. La Samp ha fiutato l’affare ma anche altre tre squadre di serie A hanno approcciato il giocatore.

Chi lo conosce bene racconta di un giocatore capace di occupare tutti i ruoli del centrocampo, sia nella mediana a tre che a quattro, tranne quello del regista. La scintilla con Genova è scattata due anni fa quando Kljestan ha giocato a Marassi con gli Stati Uniti in amichevole contro l’Italia. Lì è rimasto affascinato dallo stadio all’inglese e dalla città. Ora bisognerà capire se la Sampdoria riuscirà a portare a casa il primo statunitense della sua storia. Un affare calcistico e non solo.