Tra i nomi che circolano per rafforzare la difesa del Milan, da tempo c'è anche quello del marocchino dell'Udinese Mehdi Benatia (25). In Italia dall'estate del 2010, il giocatore bianconero ha ampiamente dimostrato di essersi calato nella realtà del nostro campionato e, dopo essere stato accostato in passato anche a Juventus e Paris Saint Germain, è desideroso di fare il grande salto in una squadra di vertice.

I rossoneri lo hanno osservato con grande attenzione nel corso della sua permanenza a Udine e lo ritiene un elemento di sicuro affidamento. Il calciatore è sotto contratto con i friulani fino al 2017, ma non dovrebbe essere un problema trovare un accordo con la famiglia Pozzo, alla quale potrebbero essere offerti in cambio anche un paio di giovani della Primavera come parziale contropartita. Le perplessità nascono invece dal precedente Cristian Zapata, ancora lontano dall'ipotesi del riscatto. In comune col colombiano Benatia ha il ruolo di esterno destro in una difesa a tre, una discreta capacità di andare in gol su azioni da palla inattiva e la grande velocità nella corsa. Eppure, proprio per queste ragioni, il Milan rischia di ritrovarsi in casa un altro giocatore poco avvezzo a disimpegnarsi in un reparto a quattro e che potrebbe avere dei problemi a costruire immediatamente l'intesa con i compagni di reparto. Un pericolo che il Milan dei giovani, ma pur sempre il Milan, non può permettersi di correre.