La Juventus ripartirà da una base ottima e dall'innesto di un grande giocatore. Sì, ma quale? Dei tanti nomi circolati finora, quello di Robin van Persie è sembrato spesso essere quello più plausibile. In scadenza di contratto con l'Arsenal a giugno 2013, sul giocatore olandese ci sono Manchester City e Juventus, ma i 37 milioni di euro richiesti dalla dirigenza inglese per un giocatore appena eliminato dall'Europeo dove non ha nemmeno entusiasmato, sembrano decisamente troppi.

Dunque, all'orizzonte, torna di moda un'idea affascinante ma che andrebbe a dare garanzie sicure ad Antonio Conte: Stefan Jovetic. L'attaccante montenegrino costerebbe meno, visto che la Vecchia Signora potrebbe pagare una parte cash (17 milioni di euro) ed inserire nella trattativa l'attaccante Alessandro Matri.

Così facendo anche il bilancio ne sorriderebbe: invece di spendere 37 milioni di euro per acquistare van Persie, al quale poi bisognerebbe dare uno stipendio di almeno cinque anni a cinque milioni di euro all'anno, ovvero altri 25, per un totale di 62, la Juventus andrebbe ad acquisire Jovetic. Che si accontenterebbe di tre milioni di euro per cinque anni, per un costo salariale di soli 15 ai quali da aggiungere i 17 per il cartellino. 32 nella globalità, la metà rispetto a van Persie e con un Matri in meno a bilancio.

E Conte andrebbe su un giocatore che già conosce il campionato italiano e sa già come muoversi.