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    Calciomercato Inter: 56 milioni per 5 riscatti

    Calciomercato Inter: 56 milioni per 5 riscatti

    La Gazzetta dello Sport in edicola oggi fa il punto della situazione sui giocatori da riscattare per l'Inter. Ci sono 56 milioni di motivi perché bisognerebbe qualificarsi alla fase a gironi della Champions League. Quella cifra, infatti, rappresenta la somma dei 5 giocatori attualmente in rosa da riscattare: obbligatoriamente o meno, subito o rinviati tra un anno abbondante (e comunque a rate). Da Stevan Jovetic ad Adem Ljajic, da Alex Telles a Eder fino a Joao Miranda, sono chiamati loro stessi a dare, in questo finale di campionato, un indirizzo alle scelte che la società dovrà ancora fare. 

    Il caso più articolato riguarda quello di Jovetic. Il suo prestito biennale a 2,5 milioni deve per forza essere tramutato in riscatto alla prima presenza della prossima stagione (oppure se l’Inter a dicembre sia entro le prime 17 posizioni in A). Il suo rendimento del 2016 però è decisamente negativo. La serata pre-natalizia nel dopo gara contro la Lazio ha condizionato soprattutto l’aspetto mentale di Stevan. Il quale non mette piede in campo dal 20 febbraio contro la Samp e non segna dal 19 gennaio a Napoli in Coppa Italia (per ritrovare un suo centro in campionato bisogna risalire al 12 dicembre a Udine). In tutto questo lasso di tempo sono capitati anche infortuni che lo hanno rallentato. Jovetic è tornato carico dalla sosta delle nazionali, voglioso di giocarsi bene gli ultimi gettoni. Anche ieri pomeriggio ha lavorato con il gruppo e si è applicato a tutte le direttive di Roberto Mancini e del suo staff. Una condizione mentale positiva può aiutarlo. Un po’ la stessa che ha avuto nei giorni trascorsi in ritiro con il Montenegro a fine marzo. Un episodio spiega bene tutto. Il 29 marzo, giorno della seconda amichevole, quella contro la Bielorussia a Podgorica, Stevan ha svolto un doppio allenamento in solitudine nel centro sportivo federale sotto una pioggia intensa dopo che per l’intera settimana aveva lavorato spesso in palestra e quasi sempre senza palla. Tra il doppio allenamento, in mezzo, il pranzo insieme con la squadra. Poi, è salito sul pullman con i compagni e ha seguito la partita dalla panchina in borghese. Stevan sa che il suo riscatto obbligatorio non lo deve lasciare apatico. L’Inter, non è un mistero, avrebbe già cercato di rinegoziare la cifra del riscatto. Per il momento, senza successo. Ma almeno ha ottenuto dal Manchester City un aiuto per trovare una soluzione-terza a cui girare il giocatore in caso di scelta definitiva di rottura. 

    Per Miranda invece i problemi sono opposti. Il difensore ha anche indossato la fascia di capitano in assenza di Icardi. Dopo 4 milioni per il prestito biennale, mancano gli altri 11 a partire dal 1° luglio 2017. Il difensore però piace a Bayern Monaco e Manchester United. Altro prestito biennale è quello di Eder. Finora 0 gol, tanto lavoro sporco, un sorriso sbiadito. I 2 milioni per l’operazione temporanea sono già a bilancio, i restanti 11 faranno partire il conteggio dal luglio 2017. 

    Finiti gli obblighi, ci sono i diritti. Sia Ljajic (11 milioni) sia Telles (8,5), nel caso, verranno riscattati a cifre inferiori. A fare il reale prezzo del serbo è il suo andamento scostante. La Roma lo considera in uscita, quindi si può trattare. L’esterno brasiliano invece ha quasi un concorrente in casa (Erkin) e non gioca dal 28 febbraio. Probabile che sabato - vista la squalifica di Nagatomo - il brasiliano venga rispolverato dopo oltre un mese. Il treno dei riscatti è partito. Vediamo chi resterà con il biglietto in mano a fine corsa.

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