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Genoa: a giugno sarà rivoluzione in attacco
Tre acquisti non possono bastare per il Genoa di Enrico Preziosi. A luglio Gasperini avrà a disposizione Lazovic, ormai ex capitano della Stella Rossa, Gakpè, in arrivo dal Nantes, e Goran Pandev pronto a sbarcare a Genova già a gennaio ma bloccato dal passaporto da extracomunitario. Un tridente già fatto e finito che però non sembra soddisfare in pieno il Grifone gira per l’Europa alla ricerca di alternative. Da sostituire ci sarà il sicuro partente Perotti. Porterà nella casse 10 milioni, non tutti verranno reinvestiti gli altri basteranno per rendere ancora più competitivo l’attacco rossoblù.
FRONTE NIANG - Il primo obiettivo è quello di trattenere Mbaye Niang. Il talento francese è esploso sotto la guida di Gasperini che già lo voleva la scorsa estate. E’ bomber e non solo, permette al Genoa di esprimere il gioco che vuole il tecnico ma è di proprietà del Milan. Il prestito secco terminerà a fine campionato, il giocatore vorrebbe rimanere a Genova ma i rossoneri prima di dare l’ok dovranno aspettare il responso del nuovo allenatore.
DUE ALTERNATIVE - Tempi lunghi che il Genoa rispetterà ma senza farsi trovare impreparato nel caso la trattativa svanisse. Nel mirino c’è il solito Leo Baptistao. Da due anni Omar Milanetto lo segue nel suo pellegrinare spagnolo, piace e non poco ma l’Atletico Madrid al momento non lo considera cedibile. Negli ultimi giorni sono spuntati altri due nomi: Jhon Cordoba del Granada e Situm della Dinamo Zagabria. Con il primo se ne può parlare con la famiglia Pozzo, l’Italia può essere nel suo destino visto che qualche anno fa era stato vicino al Chievo. Per il secondo bisognerà aspettare il responso del campionato di serie B. Il croato sta facendo faville nello Spezia dove è in prestito senza diritto di riscatto. Se gli aquilotti dovessero raggiungere una difficile promozione in serie A la strada si complicherebbe altrimenti la Dinamo Zagabria ascolterà le proposte del Genoa cercando di strappare qualche milione a Preziosi.
FRONTE NIANG - Il primo obiettivo è quello di trattenere Mbaye Niang. Il talento francese è esploso sotto la guida di Gasperini che già lo voleva la scorsa estate. E’ bomber e non solo, permette al Genoa di esprimere il gioco che vuole il tecnico ma è di proprietà del Milan. Il prestito secco terminerà a fine campionato, il giocatore vorrebbe rimanere a Genova ma i rossoneri prima di dare l’ok dovranno aspettare il responso del nuovo allenatore.
DUE ALTERNATIVE - Tempi lunghi che il Genoa rispetterà ma senza farsi trovare impreparato nel caso la trattativa svanisse. Nel mirino c’è il solito Leo Baptistao. Da due anni Omar Milanetto lo segue nel suo pellegrinare spagnolo, piace e non poco ma l’Atletico Madrid al momento non lo considera cedibile. Negli ultimi giorni sono spuntati altri due nomi: Jhon Cordoba del Granada e Situm della Dinamo Zagabria. Con il primo se ne può parlare con la famiglia Pozzo, l’Italia può essere nel suo destino visto che qualche anno fa era stato vicino al Chievo. Per il secondo bisognerà aspettare il responso del campionato di serie B. Il croato sta facendo faville nello Spezia dove è in prestito senza diritto di riscatto. Se gli aquilotti dovessero raggiungere una difficile promozione in serie A la strada si complicherebbe altrimenti la Dinamo Zagabria ascolterà le proposte del Genoa cercando di strappare qualche milione a Preziosi.