Calciomercato: domani il via ufficiale, ecco tutti gli affari già (quasi) fatti
VIA VAI AL GENOA - Ma in pratica ci sono altri affari fatti, quattro dal Genoa: in entrata il trequartista Morosini dal Brescia e l'esterno Beghetto dalla Spal, in uscita l'attaccante Pavoletti al Napoli e il centrocampista venezuelano Rincon alla Juventus. Si stanno già allenando con le loro nuove squadre pure Aquilani (dal Pescara al Sassuolo), Stendardo (dall'Atalanta al Pescara) e Cerri (dalla Spal al Pescara via Juve). Lo stesso club abruzzese aspetta altri due rinforzi dai bianconeri (Thiam e il ritorno di Mandragora), testa l'ex laziale Ledesma ed è sul punto di soffiare al Palermo il difensore Bovo del Torino, a sua volta a un passo da Iturbe. Così come il Bologna è vicinissimo a Cerci dell'Atletico Madrid. La Sampdoria pesca in Polonia: dal Legia Varsavia arriva il terzino destro Bereszynski.
CIAO MILANO - Due brasiliani salutano Milano: Luiz Adriano è stato autorizzato a non presentarsi alla ripresa degli allenamenti a Milanello in attesa di firmare con i russi dello Spartak Mosca, mentre Felipe Melo non è partito per il ritiro dell'Inter a Marbella perché tornerà a giocare in patria al Palmeiras. I rossoneri hanno chiesto Deulofeu in prestito all'Everton e stanno definendo lo scambio di portieri tra Gabriel e Storari col Cagliari, i nerazzurri contendono alla Juve il centrocampista Gagliardini dell'Atalanta, che è tornata sulle tracce di Hiljemark (Palermo), punta sul giovane Orsolini dell'Ascoli e almeno per il momento ha bloccato la partenza di Grassi all'Empoli, dove in uscita c'è Gilardino. Pinilla sembrava destinato al Veracruz in Messico, ma si è riaperta la pista che lo può (ri)portare al Genoa. Era fatta per Zaza dal West Ham al Valencia via Juventus, ma l'addio di Prandelli ha fatto saltare tutto. Perché nel calciomercato, fino agli annunci ufficiali, non è mai detta l'ultima parola: non dire gatto se non l'hai nel sacco.