Calcio scommesse:| AlbinoLeffe 'Estranei ai fatti'
I magistrati antimafia di Napoli avrebbero aperto un'inchiesta conoscitiva sulla partita Albinoleffe-Piacenza, giocata il 20 dicembre scorso e finita 3-3. Sul risultato di parità, e in particolare sul pareggio con tanti gol, si registrò un numero abnorme di scommesse, tanto da spingere quasi tutte le agenzie a sospendere le giocate. Tutte tranne una, secondo la notizia pubblicata oggi da "Il Fatto Quotidiano". Ora il pm Pierpaolo Filippelli della Dda di Napoli vuole capire il perchè: si ipotizza un coinvolgimento della camorra.
Da parte sua l'Albinoleffe si dice estraneo alla vicenda, mettendosi a disposizione degli investigatori. "In riferimento al contenuto dell'articolo de 'Il fatto Quotidiano' - si legge in un comunicato stampa del club orobico - l'U.C. AlbinoLeffe ribadisce la totale estraneità dei propri tesserati ai fatti a cui si fa riferimento il giornalista Antonio Massari. La società seriana esclude qualsiasi coinvolgimento nella vicenda, in quanto società che da sempre agisce in ottemperanza e conformità di tutte le normative della giustizia ordinaria e sportiva, considerando il principio di legalità colonna portante del proprio modo di lavorare. L'U.C. AlbinoLeffe si mette a disposizione dell'autorità preposta in qualità di parte lesa nella vicenda in questione".