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    CALCIO ALLA TV. Ma quale blocco? Al mercato non si comanda!

    CALCIO ALLA TV. Ma quale blocco? Al mercato non si comanda!

    • Gianluca Minchiotti


    Ma quale blocco di mercato? Come ampiamente previsto, mentre all'interno della Lega di Serie A si discute ancora della distribuzione dei diritti tv, le cinque grandi (Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma) continuano a fare affari con le piccole, a dispetto delle dichiarazioni di facciata di Paolillo, Galliani, Agnelli & co.

    Sono di ieri l'accordo fra il Milan e il Genoa per Kevin Prince Boateng e il vertice (forse risolutivo) fra il Napoli e l'Udinese per Inler. E altri accordi e riunioni seguiranno nei prossimi giorni. La voglia di migliorare la propria squadra e di vincere nella prossima stagione sono più forti di qualsiasi problematica relativa ai diritti televisivi.

    Al mercato non si comanda: prima facciamo gli affari, poi i soldi arriveranno... E intanto, proprio oggi, uno studio Arel-Figc rende noto che è di 345 milioni e 536 mila euro la perdita netta prodotta dal calcio professionistico italiano nella stagione 2009-2010, con solo 15 dei 132 club che hanno riportato un utile.

    In ogni caso, nei prossimi giorni i club di Serie A di ritroveranno per arrivare a una definizione dei criteri del bacino di utenza per la distribuzione del 25% dei diritti tv e per gettare le basi per il nuovo accordo, quello che andrà dal 2012 in poi. "Penso che alla fine un accordo vada trovato perchè stiamo parlando delle risorse 2010-2011, dobbiamo parlare del 2011-2012 e poi dobbiamo vendere quelle del triennio 2012-2015. Penso quindi che anche se faticoso e difficile dobbiamo percorrere la strada dell'accordo guardando alla realtà della situazione", ha dichiarato oggi il presidente uscente Maurizio Beretta.

    Intanto, anche in Spagna si parla di diritti tv: la Liga ha ricevuto un'offerta di 800 milioni di euro per il 2014. Una grande novità della quale si sta parlando in Spagna è la definizione di una società apposita per una vendita collettiva dei diritti di immagine, sul modello della NBA.


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