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    Calafiori predestinato: il 'nuovo Nesta' non si ferma più e complica i piani della Juventus. La nuova valutazione

    Calafiori predestinato: il 'nuovo Nesta' non si ferma più e complica i piani della Juventus. La nuova valutazione

    • Gianluca Minchiotti
    Travolgente, un uragano di energia e di tecnica. L'impatto di Riccardo Calafiori sull'ultima stagione del calcio italiano è ben riassunto dall'azione che al 98' di Croazia-Italia ha portato al pareggio degli Azzurri. Il controllo della palla, la cavalcata, la testa alta, l'assist per Zaccagni che segna l'1-1 decisivo per mandare la Nazionale agli ottavi.

    PREDESTINATO - Tutta la stagione 2023-24 di Calafiori, classe 2002 scuola Roma, è stata così. Il Bologna lo acquista per 4 milioni più bonus dal Basilea e il difensore con Thiago Motta trova la svolta della carriera. Perno imprescindibile del Bologna da Champions, Calafiori quest'anno ha mostrato tutto il campionario delle sue qualità: capacità di difendere, di impostare e visione di gioco. Caratteristiche che Euro 2024 sta confermando in pieno: a 22 anni e con 5 presenze con la Nazionale, Calafiori abbina la freschezza e la spavalderia della gioventù alla sicurezza di un veterano. Di fatto, un predestinato, con paragoni che si sprecano (anche in modo esagerato), da Nesta a Sergio Ramos.

    MERCATO: IL PREZZO SALE - Dal campo al mercato il passo è breve. Obiettivo numero uno della Juventus per costruire la difesa del futuro, è proprio Calafiori che sta 'rovinando' i piani dei bianconeri. Perché se è vero che il giocatore raggiungerebbe volentieri Motta a Torino, è altrettanto vero che le sue prestazioni stanno facendo lievitare di giorno in giorno il suo valore e il suo costo, e stanno facendo aumentare la concorrenza per i bianconeri, anche dall'estero. Se fino a un mese fa Calafiori poteva essere valutato dal Bologna una trentina di milioni (a fronte di una prima offerta della Juve di 25 milioni), ora siamo almeno sui 45 milioni. E bene ha fatto il Bologna, dal suo punto di vista, a resistere finora alle tentazioni, confidando sul fatto che un buon Europeo avrebbe aumentato il valore del giocatore. 

    PER LA JUVE SI FA DURA - Per la Juve ora sarà davvero difficile raggiungere l'obiettivo, anche considerando l'inserimento di eventuali contropartite: il Bologna fa muro, e cederebbe solo a fronte di offerte irrinunciabili, mentre Calafiori gradirebbe essere allenato ancora da Motta, ma senza arrivare a una rottura traumatica con l'ambiente bolognese, che lo ha accolto, fatto crescere e coccolato. Per ora c'è un Europeo da continuare e nel quale Calafiori, che sarà squalificato per gli ottavi, spera di tornare in campo nei quarti di finale. E poi arriverà un mercato caldissimo

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