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Cagliarimania: una ventata di gioventù
Il maestrale che in questi giorni imperversa in Sardegna, ha portato una ventata di aria fresca anche nel centro sportivo di Assemini, dove la squadra rossoblù si è ritrovata giovedì scorso per iniziare la nuova stagione. Una ventata di gioventù caratterizza infatti il nuovo corso del presidente Giulini. Agli ordini di ‘nonno’ Zeman (l’allenatore più anziano della serie A) ci sono tanti volti nuovi poco più che ventenni; giovani e con tanto entusiasmo. Tra i nuovi acquisti il solo Antonio Balzano, difensore proveniente dal Pescara, non è più un ragazzino con i suoi ventotto anni.
In porta è arrivato Simone Colombi (classe ’91) cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta ed è in procinto di vestire la maglia rossoblù anche Alessio Cragno portiere ventenne del Brescia. In difesa, accanto a Murru (’94) e Del Fabro (‘95) cresciuti nel vivaio rossoblù ma con già alle spalle diversi campionati di A, è arrivato il ventiduenne Simone Benedetti, cresciuto nelle giovanili del Torino e con una discreta esperienza in serie B con le maglie di Gubbio, Spezia e Padova. A dirigere le operazioni al centro del campo, in mezzo a tutti questi giovani, ci sarà ancora il capitano Daniele Conti recordman di presenze in rossoblù. Con i suoi trentacinque anni dovrà fare da ‘zio’ ai nuovi Alessandro Capello, diciottenne acquistato dal Bologna e Lorenzo Crisetig (classe ’93) regista di scuola Inter, e ai ragazzi della Primavera aggregati alla prima squadra Marco Piredda (’94) e Nicolò Barella (‘97).
Per rinforzare il reparto offensivo è arrivato finalmente in rossoblù Samuele Longo (classe ’92), vecchio pallino dell’ex presidente Cellino. Nonostante la giovane età, Longo (anche lui cresciuto nelle giovanili neroazzurre) ha maturato diverse esperienze nella Liga spagnola, e con le sue caratteristiche da punta centrale potrebbe integrarsi alla perfezione con Marco Sau. Ma le novità in attacco sicuramente non sono terminate. In attesa che si sblocchi la trattativa con Matteo Mancosu, manca solo l’ufficialità per il giovanissimo brasiliano Caio Rangel (classe ’96), talentuoso esterno d’attacco del Flamengo. Se dovesse arrivare a Cagliari, ritroverebbe il connazionale Adryan (classe ’94) che già si è messo in mostra nella passata stagione. A fare da chioccia ai giovani attaccanti (tra i quali c’è anche il primavera Antonio Loi, classe ’96) ci sarà il trentaquattrenne Andrea Cossu, fresco di rinnovo contrattuale. Con grande soddisfazione di tutti i tifosi rossoblù.
In porta è arrivato Simone Colombi (classe ’91) cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta ed è in procinto di vestire la maglia rossoblù anche Alessio Cragno portiere ventenne del Brescia. In difesa, accanto a Murru (’94) e Del Fabro (‘95) cresciuti nel vivaio rossoblù ma con già alle spalle diversi campionati di A, è arrivato il ventiduenne Simone Benedetti, cresciuto nelle giovanili del Torino e con una discreta esperienza in serie B con le maglie di Gubbio, Spezia e Padova. A dirigere le operazioni al centro del campo, in mezzo a tutti questi giovani, ci sarà ancora il capitano Daniele Conti recordman di presenze in rossoblù. Con i suoi trentacinque anni dovrà fare da ‘zio’ ai nuovi Alessandro Capello, diciottenne acquistato dal Bologna e Lorenzo Crisetig (classe ’93) regista di scuola Inter, e ai ragazzi della Primavera aggregati alla prima squadra Marco Piredda (’94) e Nicolò Barella (‘97).
Per rinforzare il reparto offensivo è arrivato finalmente in rossoblù Samuele Longo (classe ’92), vecchio pallino dell’ex presidente Cellino. Nonostante la giovane età, Longo (anche lui cresciuto nelle giovanili neroazzurre) ha maturato diverse esperienze nella Liga spagnola, e con le sue caratteristiche da punta centrale potrebbe integrarsi alla perfezione con Marco Sau. Ma le novità in attacco sicuramente non sono terminate. In attesa che si sblocchi la trattativa con Matteo Mancosu, manca solo l’ufficialità per il giovanissimo brasiliano Caio Rangel (classe ’96), talentuoso esterno d’attacco del Flamengo. Se dovesse arrivare a Cagliari, ritroverebbe il connazionale Adryan (classe ’94) che già si è messo in mostra nella passata stagione. A fare da chioccia ai giovani attaccanti (tra i quali c’è anche il primavera Antonio Loi, classe ’96) ci sarà il trentaquattrenne Andrea Cossu, fresco di rinnovo contrattuale. Con grande soddisfazione di tutti i tifosi rossoblù.