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    Cagliarimania:| Troppi interrogativi...

    Cagliarimania:| Troppi interrogativi...

    Archiviata una stagione deludente, il futuro non si preannuncia roseo. Troppi i punti interrogativi che aleggiano intorno alla squadra, ai quali occorre dare al più presto una risposta. Tralasciando la questione stadio, che meriterebbe una trattazione a parte, il primo nodo da sciogliere riguarda la guida tecnica. Massimo Ficcadenti ha ancora un anno di contratto ma, in assenza di un annuncio ufficiale da parte della società - e tenendo conto che il presidente Cellino non è nuovo a cambi improvvisati ed imprevedibili -, non vi è ancora la certezza che il tecnico marchigiano sieda sulla panchina rossoblù anche nella prossima stagione. I contatti con Fiorentina e Catania testimoniano che la riconferma non è scontata.

    Alla presenza o meno di Ficcadenti è legata anche la permanenza di alcuni giocatori in maglia rossoblù. In primis il brasiliano Thiago Ribeiro che, reduce da un campionato non proprio positivo, gode però della fiducia incondizionata del tecnico. Diversi club brasiliani si sono fatti avanti per assicurarsi le prestazioni dell'ex attaccante del Cruzeiro, il quale non disdegnerebbe ritornare in patria. Certo è che nel 4-3-3 di Ficcadenti troverebbe di sicuro posto. Chi invece avrebbe difficoltà ad adeguarsi al ruolo di esterno nell'ipotetico tridente è Andrea Cossu. Il dibattito sul ruolo del trequartista cagliaritano è stato uno dei tormentoni del campionato appena concluso. Campionato che non è stato tra i migliori disputati dall'idolo dei tifosi cagliaritani. Difficile ipotizzare una sua partenza, ma dopo il benservito ad Agostini niente è scontato.

    Altri interrogativi riguardano la difesa. C'è da trovare un degno sostituto di Agostini (e non è per niente facile scovare un terzino sinistro affidabile come lo è stato per anni il vice capitano) e capire chi partirà tra Canini e Astori. Il primo ha un contratto che scade nel 2013 e diverse società che lo seguono con interesse, mentre il nazionale Astori è l'oggetto del desiderio di Milan e Juventus. Uno dei due farà sicuramente le valigie. L'unica certezza, a parte Pisano sulla fascia destra, è la conferma che Lorenzo Ariaudo sarà promosso titolare al centro della difesa. Il centrocampo sarà ancora guidato da capitan Conti, con Dessena e gli svedesi Eriksson ed Ekdal a completare il reparto. Reparto che avrà necessità di almeno un rinforzo di valore se, come prevedibile, Radija Nainggolan verrà ceduto (Juventus, Zenit, Cska sono da tempo sulle sue tracce).

    In attacco El Kabir, Nenè e Larrivey hanno le valigie pronte, mentre il 'diamante grezzo' Victor Ibarbo non si muove da Cagliari. E insieme a lui il bomber Mauricio Pinilla, che salvo clamorose sorprese, verrà riscattato dal Palermo. Per molti (ma non per Ficcadenti) la coppia Pinilla-Ibarbo è quella meglio assortita. Staremo a vedere. A completare il reparto arriverà Marco Sau, autore quest'anno di 21 reti in B con la maglia della Juve Stabia (a meno che il suo ex allenatore Zeman non riesca a portarlo a Pescara). Insomma un quadro ancora da decifrare, ma occorre far presto per programmare un futuro con meno sofferenze.

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