Cagliarimania: tra certezze e scommesse, ma ora sotto con Rispoli
Mauro Cossu
La nuova stagione è ormai alle porte. La amichevoli estive del Cagliari sono state caratterizzate da alti e bassi (pochi), condizionate soprattutto da una rosa ancora da puntellare in alcuni ruoli chiave. Diversi sono gli interrogativi attorno alla squadra rossoblù, ma alcune certezze iniziano ad emergere prepotentemente donando un’impronta ben precisa. Negli ultimi test la squadra isolana ha mostrato grandi passi in avanti, sia di condizione che di gioco, specie nel match di Istanbul contro una squadra di caratura ed esperienza internazionale come il Fenerbahce. I rossoblù sono usciti sconfitti per 1-0 dal "Sukru Saracoglu", ma Rastelli può comunque sorridere per le tante note positive viste nei 90 minuti in terra turca. In particolare il reparto mediano, che annovera al proprio interno diversi interpreti in grado di garantire un rendimento costante all’insegna della quantità e della qualità, su tutti Ionita, Cigarini, Dessena e Barella, abili e determinanti in entrambe le fasi di gioco. Senza dimenticare Deiola, Padoin e Faragò, che rappresentano le valide alternative per il centrocampo, ma con le carte in regola per ribaltare le gerarchie stabilite. Simile anche la situazione in attacco: Borriello, Sau, Farias e Joao Pedro che si contenderanno i tre posti da titolare (qualora il tecnico di Torre Del Greco confermasse il consueto 4-3-1-2) grazie alle loro indiscusse qualità tecniche, e non solo; con l'esperienza e il carisma di Cossu e Melchiorri pronti a subentrare a gara in corso. Tra i pali verrà data fiducia a Cragno, reduce da un'importante stagione a Benevento con annessa promozione in A, mentre Rafael - che ben si è comportato durante i suoi trascorsi all'ombra del "Sant'Elia" - a fungere da chioccia al suo collega più giovane. Diversa la situazione per quanto riguarda il reparto arretrato. Andreolli, Pisacane, Salamon (la sua permanenza è ancora in dubbio), Ceppitelli e Capuano garantiscono una batteria di centrali di tutto rispetto, per Rastelli rappresentano delle vere e proprie certezze nel proprio scacchiere tattico. Miangue e Romagna sono le scommesse, giovani dalle grandissime potenzialità e che dovranno farsi trovare pronti quanto il mister li chiamerà in causa. Nel puzzle di Rastelli, tra certezze e scommesse, manca però un tassello fondamentale: un terzino destro esperto e carismatico. Ecco perché adesso, con il mercato che entra nella sua fase cruciale, bisogna cercare di chiudere la trattativa per Andrea Rispoli, obiettivo numero uno del ds Rossi per la corsia laterale destra. L'esterno classe '88, sotto contratto con il Palermo fino al 2019, vuole lasciare la Sicilia dopo la retrocessione in cadetteria. Il Cagliari è in pressing da diverso tempo e i prossimi giorni possono essere quelli decisivi per assicurare a Rastelli un terzino dall'indiscusso valore, in grado di garantire spinta e copertura con una certa naturalezza. Con la nuova stagione ormai alle porte, è arrivata l'ora di completare la rosa da consegnare al tecnico isolano, per evitare di ritrovarsi a settembre con delle carenze nell'organico. Le premesse per un campionato importante ci sono tutte, adesso bisogna mettere la classica ciliegina sulla torta.