Cagliarimania: Srna, chi se lo sarebbe mai aspettato?
Mauro Cossu
Una beffa sfiorata, quella di ieri sera alla Sardegna Arena. Il Cagliari stava andando incontro all'ennesimo passo falso a tempo ormai scaduto: esattamente come contro il Sassuolo, i rossoblù si sono visti fischiare contro un calcio di rigore ben oltre il 90'. Contro la Samp, l’ingenuità di Andreolli - entrato in campo da una manciata di minuti - sarebbe potuta costare molto cara agli uomini di Maran. Ai tifosi isolani sono passati davanti agli occhi tanti fantasmi, quelli che nella passata stagione hanno fatto rivivere al club sardo lo spettro della retrocessione. Ma Alessio Cragno, ancora una volta, è rimasto glaciale, neutralizzando la conclusione di Kownacki dagli undici metri. L'Uomo Cragno, il soprannome affibbiatogli in tempi non sospetti, si conferma così un para-rigori di estrema affidabilità, capace di salvare il risultato anche in situazioni disperate. Il Cagliari ha seriamente rischiato di perdere la sfida casalinga contro la banda dell'ex Giampaolo, alla fine è arrivato un punto che sa di vittoria, non tanto per lo sviluppo della gara - giusto il pari - ma proprio per l'episodio last minute che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro e forse anche del proseguo di stagione. Il Cagliari ringrazia Cragno, il più in forma tra i numeri uno italiani in questo momento. Capitolo Srna: ma c'è qualcuno che si sarebbe mai aspettato questo rendimento da parte del laterale croato? Probabilmente no. Che l'ex Shakhtar Donetsk fosse un giocatore di un’altra categoria lo si sapeva ben prima che mettesse piede in Sardegna. I numeri e i titoli conquistati in Ucraina non lasciavano spazio all'immaginazione, ma il lungo stop per squalifica e l'età non più giovanissima, avevano fatto storcere il naso a diversi addetti ai lavori. Ma Srna ci ha impiegato pochissimo a spazzare via ogni dubbio, mostrando una condizione fisica da far invidia a qualsiasi ventenne. Le prestazioni offerte dal classe '82 con la maglia del Cagliari sono state di primissimo livello: corsa, ripiegamenti difensivi, cross al bacio, personalità da veterano. Srna è diventato ben presto un leader all'interno dello scacchiere rossoblù, sia in campo che fuori, risultando costantemente fra i migliori giocatori della formazione isolana. Arrivato in Sardegna nello scetticismo generale, Darijo ha già conquistato la fiducia di Maran e dei tifosi. E ora nessuno si sogna di toglierlo più dal campo. Alzi la mano chi se lo sarebbe aspettato...