Cagliarimania: Silvestri, mi manda Fulgoni
‘Diventerà un grande portiere’; queste parole pronunciate un anno fa stanno trovando conferma in queste settimane. Il portiere in oggetto è Marco Silvestri, mentre il suo estimatore è Ermes Fulgoni, il cui nome forse non è notissimo ma è uno che di calcio (e soprattutto di portieri) se ne intende. E’ colui, per capirci, che ha scoperto e coltivato il talento di Gigi Buffon quando l’attuale portiere della Juventus aveva solo tredici anni. Fulgoni è stato per quasi quindici anni preparatore dei portieri al Parma (con Scala, Malesani, Prandelli, Ancelotti) ed avuto anche due esperienze a Cagliari al seguito di Ficcadenti. La stima nei riguardi di Silvestri è stata confermata in una recentissima intervista, quando gli è stato chiesto su quale portiere punterebbe ad occhi chiusi; Fulgoni, senza indugio, ha fatto il nome del numero uno rossoblù.
E le qualità di Silvestri le abbiamo notate tutti quanti seguendo le prestazioni contro il Parma ed il Napoli. Al Sant’Elia contro gli emiliani ha fatto il suo esordio in serie A e, per nulla intimorito, ha contribuito con almeno due parate decisive, alla conquista dei tre punti (e della salvezza). A Napoli, nonostante i due gol subiti e l’espulsione, è stato comunque tra i migliori ed ha limitato il passivo per la squadra rossoblù. Insomma per il giovane portiere emiliano (ventitré anni appena compiuti), arrivato a gennaio dal Chievo in prestito con diritto di riscatto, si prospetta un futuro roseo. E speriamo che sia un futuro con la maglia del Cagliari. Se dipendesse da lui, ha dichiarato, sceglierebbe senza dubbio di rimanere in Sardegna. Ci auguriamo tutti che venga accontentato.
E le qualità di Silvestri le abbiamo notate tutti quanti seguendo le prestazioni contro il Parma ed il Napoli. Al Sant’Elia contro gli emiliani ha fatto il suo esordio in serie A e, per nulla intimorito, ha contribuito con almeno due parate decisive, alla conquista dei tre punti (e della salvezza). A Napoli, nonostante i due gol subiti e l’espulsione, è stato comunque tra i migliori ed ha limitato il passivo per la squadra rossoblù. Insomma per il giovane portiere emiliano (ventitré anni appena compiuti), arrivato a gennaio dal Chievo in prestito con diritto di riscatto, si prospetta un futuro roseo. E speriamo che sia un futuro con la maglia del Cagliari. Se dipendesse da lui, ha dichiarato, sceglierebbe senza dubbio di rimanere in Sardegna. Ci auguriamo tutti che venga accontentato.