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Cagliarimania: si vola agli ottavi di finale di Coppa Italia. Una vittoria che dà morale in vista del campionato
Nessun obiettivo di passaggio del turno, se non solamente il fatto di non sfigurare e di vedere all’opera chi magari nel corso della stagione ha avuto meno possibilità o che comunque deve trovare i giusti equilibri. Una sorta di turnover senza perdere il giusto equilibrio, con alcune varianti da provare e che potrebbero dare i giusti frutti durante l’arco della stagione come l’utilizzo delle due cosiddette punte pesanti supportati da un trequartista.
Dall’altra parte forse l’Udinese ha messo in atto un turnover ancora più massiccio, con giocatori che hanno visto il campo veramente poco ed alcuni elementi della primavera in campo. Dopo il cambio allenatore i bianconeri hanno infatti come priorità quella di trovare la retta via in campionato. Ciò nonostante i rossoblù di Claudio Ranieri hanno faticato eccome. Un primo tempo dominato ma con il problema del gol, un secondo tempo dato in mano agli avversari che hanno trovato anche il gol del vantaggio.
Allora ecco arrivare i giusti cambi, anche perché era veramente troppo “brutto” uscire di scena così. Nel finale di gara Viola mette a segno una punizione da posizione defilata (da rivedere il portiere avversario Okoli) e manda la partita ai supplementari. Ottimo, se non fosse che così bisogna giocare altri 30 minuti. I rossoblù però ormai ci hanno preso gusto e trovano la rete della vittoria all’ultimo minuto di gioco. Petagna, tra i migliori in campo, scappa via e mette in mezzo un pallone che Lapadula, al rientro dall’infortunio, deve solamente appoggiare in rete. Il Cagliari si regala così il passaggio agli ottavi di finale e la sfida contro il Milan di Pioli.
Una vittoria che comunque da morale, una vittoria che dà continuità dopo la partita contro il Frosinone. Due partite ottenute all’ultimo minuto che danno carica a tutto l’ambiente in vista del prosieguo del campionato. Domenica arriverà il Genoa all’Unipol Domus in quello che viene considerato un altro importantissimo match in ottica salvezza. Uno scontro diretto da non perdere, visto che si gioca tra le mura di casa.
La maggior parte dei titolari ha giustamente rifiatato, ha trovato spazio chi magari sino ad oggi ne ha avuto di meno e c’è chi dopo alcuni errori si è rimesso in mostra. Insomma, tutti stanno trovando la loro felicità ed in questo momento è la cosa più importante. Ora si viaggia uniti verso il prossimo obiettivo, la partita contro il Genoa. Sarà necessario mettere in campo la fame vista nel secondo tempo contro i ciociari e ieri in alcuni tratti contro i friulani. Nel frattempo la squadra sta tornando anche al completo, con Mancosu (ieri rimasto in Sardegna per precauzione) e Lapadula pronti a recuperare il tempo perduto e dare una grossa mano ai propri compagni. Ranieri intanto studia le mosse per domenica prossima, perché a pieno regime sarà veramente importante mandare in campo chi al momento è più in forma ma soprattutto mentalmente pronto, per evitare quei errori individuali che ultimamente sono costati veramente tanto a livello di classifica.