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Cagliarimania: si comincia ad ingranare
Il Cagliari comincia ad ingranare. Dopo la batosta di Genova, l’impegno casalingo contro la Roma, una delle pretendenti al titolo, ha dimostrato che la squadra di Rastelli ha forza e carattere per dire la sua in questo campionato. Tante la note positive che fanno sorridere il tecnico campano. Passati in svantaggio dopo soli sei minuti, i rossoblù non hanno minimamente fatto una piega e sono stati loro a fare la partita. Per ben due volte Borriello è andato vicino al pareggio, ma prima Szczesny poi il palo hanno detto no all’attaccante napoletano. Il quale continua a smentire con i fatti chi lo definiva un giocatore finito: anche ieri ha disputato un’ottima gara, poco appariscente ma straordinariamente efficace.
Ad inizio ripresa la Roma trova il 2 a 0 dopo pochi secondi e già sente profumo di alta classifica. In effetti il gol di Strootman ha gelato il pubblico di un Sant’Elia strapieno, ma non i giocatori in campo. Soprattutto quelli con la maglia rossoblù, che ci mettono un attimo a metabolizzare il doppio svantaggio e partono all’arrembaggio della squadra di Spalletti. Che, dal canto suo, tenta di piazzare il colpo del ko, ma non ha fatto i conti con un certo Marco Storari, che a trentanove anni è titolare in serie A e non è certo un caso. Un altro ‘vecchietto’ dall’altra parte del campo dimostra di essere un centravanti vero e si fa trovare pronto a mettere in rete sulla ribattuta del portiere giallorosso dopo una splendida giocata di Sau. Altra nota positiva: l’attaccante sardo ha dimostrato che quanto non è condizionato da problemi fisici è un giocatore di fascia superiore. E infatti è lui che a due minuti dal novantesimo fa esplodere il Sant’Elia, svettando di testa in mezzo ai giganti giallorossi e toccando quel tanto che basta per mettere fuori causa Szczesny sul cross di Isla.
Rimonta completata e primo punto in classifica. Ora occorre concentrarsi su come completare la rosa. All’appello manca ancora un terzino sinistro come alternativa a Nicola Murru; i nomi che circolano sono quelli di Paolo De Ceglie, Davide Brivio e dell’ex romanista Emanuelson.
Ad inizio ripresa la Roma trova il 2 a 0 dopo pochi secondi e già sente profumo di alta classifica. In effetti il gol di Strootman ha gelato il pubblico di un Sant’Elia strapieno, ma non i giocatori in campo. Soprattutto quelli con la maglia rossoblù, che ci mettono un attimo a metabolizzare il doppio svantaggio e partono all’arrembaggio della squadra di Spalletti. Che, dal canto suo, tenta di piazzare il colpo del ko, ma non ha fatto i conti con un certo Marco Storari, che a trentanove anni è titolare in serie A e non è certo un caso. Un altro ‘vecchietto’ dall’altra parte del campo dimostra di essere un centravanti vero e si fa trovare pronto a mettere in rete sulla ribattuta del portiere giallorosso dopo una splendida giocata di Sau. Altra nota positiva: l’attaccante sardo ha dimostrato che quanto non è condizionato da problemi fisici è un giocatore di fascia superiore. E infatti è lui che a due minuti dal novantesimo fa esplodere il Sant’Elia, svettando di testa in mezzo ai giganti giallorossi e toccando quel tanto che basta per mettere fuori causa Szczesny sul cross di Isla.
Rimonta completata e primo punto in classifica. Ora occorre concentrarsi su come completare la rosa. All’appello manca ancora un terzino sinistro come alternativa a Nicola Murru; i nomi che circolano sono quelli di Paolo De Ceglie, Davide Brivio e dell’ex romanista Emanuelson.