Cagliarimania:| Senza Cossu, il buio
Cossu l'intoccabile. O meglio, l'insostituibile. Il fantasista cagliaritano è forse l'unico calciatore della rosa a disposizione di Ballardini che non ha un sostituto naturale. In difesa Perico, Gozzi e Ariaudo (senza dimenticare il giovane Murru), possono bene o male ricoprire più ruoli e sostituire le eventuali assenze dei quattro titolari. Soprattutto Ariaudo ha dato prova di trovarsi a suo agio sia al centro del reparto arretrato sia a sinistra, nelle occasioni in cui non era disponibile Agostini. Analogo discorso vale per il centrocampo, dove gli attuali titolari Dessena, Conti e Nainggolan possono tranquillamente tirare il fiato quando Ballardini lo ritiene opportuno essendo presenti Ekdal, Rui Sampaio ed Eriksson (infortuni permettendo).
Non parliamo poi dell'attacco, dove regna l'abbondanza di uomini e di soluzioni tattiche: Pinilla, Thiago Ribeiro, Ibarbo, El Kabir, Nenè e Larrivey lasciano dormire sonni tranquilli a Ballardini, che ogni domenica può sbizzarrirsi nel trovare la formula più adatta da contrapporre alla difesa avversaria. Ritorniamo al punto dolente: il trequartista. E' ovvio che un giocatore con le qualità tecniche di Andrea Cossu non si trova dietro l'angolo; è altrettanto ovvio che quando squalifiche o infortuni mettono ko il numero 7 rossoblù sono guai. L'esempio lampante lo abbiamo avuto domenica a Novara. Ok la temperatura polare, ok il campo in erba sintetica, ma la prestazione opaca del Cagliari è in gran parte dovuta all'assenza di colui che 'fa girare' la squadra e accendere la lampadina della fantasia.
Ma c'è Pablo Ceppelini, dirà qualcuno. E' vero, il giocatore uruguaiano acquistato nel gennaio dello scorso anno, era stato presentato come uno con le caratteristiche simili a Cossu. Ebbene, sinora ha collezionato solo cinque presenze. Ballardini, (e prima di lui Donadoni e Ficcadenti) non sembra riporre in lui piena fiducia. 'E' ancora troppo giovane' si dice. Ma Victor Ibarbo ha solo un anno in più, eppure sta giocando con continuità e mettendo in mostra le sue qualità. Molti tifosi vorrebbero vederlo all'opera più spesso; piuttosto che escogitare soluzioni di ripiego (come ad esempio Thiago Ribeiro dietro le due punte), sarebbe interessante dare una chance in più al giovane Ceppelini, in modo da fargli fare esperienza del campionato italiano.