Cagliarimania: Sau, il mondo capovolto. Così cambiano i piani rossoblù sul mercato
Mauro Cossu
Marco Sau è tornato. Finalmente. Il bomber di Tonara sembrava un attaccante in declino, lo smalto di un tempo pareva smarrito, la fiducia dei tifosi ormai pressoché persa. Poi, ecco il guizzo vincente, il lampo che segna una svolta della stagione personale e non solo.Il gol che mancava da dieci mesi, arrivato nel momento più bello: all'ultimo respiro, con il Cagliari ridotto in 9 uomini contro 11, di fronte ad una Roma che già assaporava la vittoria alla "Sardegna Arena". Ma Pattolino ha mostrato gli artigli, ha graffiato come un leone (altro che sorcio...), facendo esplodere il popolo rossoblù in un'esultanza liberatoria, carica di rabbia e gioia. Sau in estate ha sfiorato l'addio al Cagliari, è stato tentato dal Frosinone, da quel Capozucca che stravede per l’attaccante barbaricino. Ma alla fine ha preferito restare, per dimostrare ancora una volta che lui la maglia rossoblù la sente come una seconda pelle e che può ancora onorarla alla grande. Rolando Maran ha sempre creduto in Sau e nelle sue qualità da giocatore e attaccante, come ha confessato anche pubblicamente. Il tecnico, così come tutto il resto della squadra - presidente compreso - lo ha sempre difeso anche nei momenti difficili, compattandosi intorno a lui. Ora il mondo di Marco Sau si è capovolto, dalle lacrime di delusione è passato a quelle di gioia. Il giusto premio per chi, come Pattolino, non si è mai arreso. La rinascita di Sau cambia i piani di Maran e di conseguenza anche quelli della società in sede di mercato. Se fino a pochi giorni fa i rossoblù erano intenzionati a puntare su un profilo importante (si erano fatti largo i nomi di Soriano, Saponara, Bessa e Kurtic) per sostituire l'infortunato Castro, ora il presidente Giulini sembra intenzionato a rinforzare la rosa con un innesto ben preciso. In questo senso, occhio al profilo di Marco Mancosu (nome già circolato nei giorni scorsi), cresciuto nelle giovanili del Cagliari e ora assoluto protagonista in B con il Lecce, che i rossoblù vorrebbero riportare a casa. La strategia è chiara: puntare sul ritrovato Sau (o in alternativa Farias, anche lui in netta crescita) come spalla di Pavoletti e arretrare stabilmente Joao Pedro nel ruolo di trequartista. Ecco perché Mancosu, o comunque un profilo simile, sarebbe il nome giusto per rimpolpare numericamente la rosa e, all'occorrenza, per far rifiatare il brasiliano. Nei prossimi giorni il Cagliari valuterà con attenzione tutte le piste, ma la sensazione è che la strada sia già tracciata.