Cagliarimania: Rui Sampaio, da qui non mi muovo
‘Ancora tu, ma non dovevamo vederci più?’ si potrebbe chiedere a Rui Sampaio, prendendo in prestito un verso di Battisti. E il portoghese ha già risposto: ‘ Si sono ancora qui e voglio restarci’. Dopo la prima stagione poco fortunata, caratterizzata dalla pubalgia che lo ha tenuto spesso lontano dal campo, il centrocampista di Vila Pouca de Aguiar è in cerca di riscatto. Vuole dimenticare la sua prima esperienza in rossoblù (sei presenze in campionato, una in Coppa Italia e un gol) al termine della quale ritornò in patria in prestito prima alla Olhanense poi al Beira-Mar, squadra dalla quale era stato acquistato.
Quest’anno la società rossoblù ha deciso di dargli un’altra chance. Un’occasione che Rui Sampaio non può permettersi di farsi sfuggire. La voglia di riscatto c’è eccome, sia nelle parole ma, soprattutto nei fatti. Dalle prime avvisaglie sembra proprio che il ventiseienne centrocampista stia facendo di tutto per convincere Lopez e lo staff tecnico che c’è anche lui e che Cagliari deve restare la sua squadra. Nella prima amichevole, il tecnico rossoblù lo ha schierato nel primo tempo e Rui Sampaio non ha demeritato. Ha tenuto bene la posizione, a destra nel centrocampo a tre, e, cosa non di poco conto, ha dimostrato di sapere cosa fare quando si trova di fronte al portiere avversario. Una traversa e un gol segnato con un delizioso tocco a superare l’estremo difensore veneto, sono il primo biglietto da visita del 2013 firmato da Rui Sampaio. Mercoledì scorso Lopez lo schiera nella ripresa alla seconda uscita stagionale e il portoghese lascia il segno – pur trattandosi di calcio estivo, da comunque delle indicazioni positive – segnando una rete e migliorando l’intesa con capitan Conti e lo svedese Eriksson.
Insomma se, facendo gli inevitabili scongiuri, Rui Sampaio ha definitivamente lasciato alle spalle i problemi fisici, il centrocampo rossoblù avrà a disposizione un valido giocatore. E, con il futuro di Nainggolan ancora incerto, questa è una buona notizia.