Cagliarimania:| Senza mezze misure
Il Cagliari non conosce mezze misure. Quando sente odor di vittoria, calca il piede sull'acceleratore e per il portiere avversario sono dolori. A parte l'eccezione rappresentata dall'1-0 rifilato al Catania nella partita di andata - grazie al fantastico e indimenticabile gol di Victor Ibarbo - nelle restanti nove vittorie collezionate dai rossoblù la squadra ha messo a segno almeno due reti a partita. Tra queste spiccano il 3-0 contro il Genoa e il 4-2 contro la Roma - che rappresentano i momenti più esaltanti della gestione Ballardini - e le ultime vittorie ottenute ai danni di Cesena (3-0), Atalanta (2-0) e Catania (3-0). Queste ultime dimostrano che solidità difensiva e spregiudicatezza in attacco possono andare a braccetto. Ficcadenti può prendersi quindi la sua bella rivincita contro chi lo ha accusato di 'difensivismo'.
La vittoria di martedì ai danni del Catania, oltre ad aver fruttato tre punti fondamentali per la salvezza, ha messo in evidenza, ancora una volta, il potenziale offensivo a disposizione del tecnico rossoblù. Thiago Ribeiro, il solito Pinilla (ottavo centro per lui in undici partite) e lo scatenato Ibarbo hanno infatti messo alle corde la difesa etnea e dimostrato che quando sono in giornata possono mettere in difficoltà chiunque. L'altra faccia della medaglia è rappresentata dal resto del reparto, che quest'anno non ha avuto molta fortuna. El Kabir, arrivato con ottime credenziali, ha, diciamolo chiaramente, fallito. Dopo l'avvio promettente, con un gol nella partita d'esordio all'Olimpico contro la Roma, si è piano piano eclissato sino a scomparire, sia a causa dei ricorrenti infortuni muscolari sia per qualche limite caratteriale (vedi la squalifica che gli è stata inflitta nel campionato primavera).
Per Larrivey è stato invece un campionato strano. Chiamato all'ennesima prova in maglia rossoblù dopo le deludenti esperienze passate, l'attaccante argentino è stato anche sfortunato; infatti proprio quando metteva a segno la sua prima tripletta italiana, il Cagliari perdeva 6-3! In ogni caso, pur utilizzato con poca continuità, 'El Bati' è riuscito a raggiungere quota sette. Chi invece è fermo ancora a quota uno nella classifica marcatori è Nenè, rimasto a lungo fuori per infortunio. Nelle restanti quattro partite, se Ficcadenti lo utilizzerà più spesso e in una posizione più consona alle sue caratteristiche, il brasiliano potrà dimostrare di non aver smarrito il fiuto del gol. Se, come è quasi certo, l'anno prossimo arriverà anche Marco Sau (21 reti sinora con la maglia della Juve Stabia in serie B), ci sarà da divertirsi. Speriamo in serie A.