Cercare di fare il punto sul mercato del Cagliari non è affatto semplice. Il rischio è quello di perdersi tra le decine di nomi che da qualche settimana a questa parte vengono accostati alla squadra rossoblù. Ma partiamo dalle certezze. Rimarranno sicuramente a disposizione del confermato Donadoni il portiere Agazzi, i difensori Pisano, Perico, Canini e Ariaudo, i centrocampisti Nainggolan - per il quale Cellino ha rifiutato un'offerta di nove milioni di euro da parte del Napoli -, Cossu e Ceppelini, l'attaccante Nenè. E, udite udite, a costoro si aggiungono i 'senatori' Conti e Agostini, dati per sicuri partenti sino a qualche giorno fa, ma confermati dopo un summit tra Cellino e Donadoni.

Il secondo portiere Pelizzoli molto probabilmente farà le valige dopo una sola stagione, così come andrà via Federico Marchetti, che dopo un anno segnato dalle polemiche e dalle domeniche in tribuna, proverà a rilanciarsi nella capitale, sponda biancoceleste. Per il gioiello della difesa, Davide Astori, si parla del rinnovo di un altro anno della comproprietà, dopodiché il giocatore sarà pronto per il Milan, proprietario del cartellino. Più complicata la situazione di Davide Biondini. Il rosso centrocampista ha un altro anno di contratto, ma sembra intenzionato ad accasarsi altrove. Lazio, Genoa o Cesena, la squadra della sua città, le probabili destinazioni. Anche Simon Laner, poco utilizzato nel campionato appena concluso, potrebbe cambiare aria.

Andrea Lazzari, sul quale giravano voci sul suo probabile passaggio al Milan, partirà solo in caso di offerte vantaggiose. Per il compagno di reparto Simone Missiroli, arrivato nel mercato invernale, sembra quasi certo il riscatto dalla Reggina. Mentre non è più scontato il riscatto di Robert Acquafresca dal Genoa, per il quale Cellino deve sborsare circa sette milioni di euro. Per il bomber torinese, che proprio qualche giorno fa si è sposato a Cagliari, c'è la volontà di restare nell'isola ma la trattativa potrebbe riservare sorprese. L'altro attaccante in rosa, Daniele Ragatzu, verrà sicuramente dato in prestito nella serie cadetta, dove avrà la possibilità di giocare con continuità e mettere in mostra il suo talento.

Sul fronte arrivi le certezze sono rappresentate dal Moestafa El Kabir, attaccante marocchino acquistato dal Mjälby, e dal rientro dai prestiti di Sivakov, Mancosu e Larrivey. Per il resto c'è un rincorrersi di voci, sulle quali è complicato attestare la veridicità. Per la difesa si sono fatti i nomi di Guillermo Rodriguez, centrale uruguaiano del Penarol, Kevin Vivenot del Crotone, Von Bergen del Cesena, Manuel Pasqual, esterno sinistro della Fiorentina, Renzetti del Padova e Lucchini della Sampdoria. Idem per il centrocampo, dove i nomi più gettonati sono quelli di Luca Marrone e Albin Ekdal, entrambi scuola Juve che potrebbero rientrare nell'operazione Matri.

Ma non è finita: il Cagliari sarebbe interessato a Valdifiori dell'Empoli, Giorgi dell'Ascoli, Gazzi del Bari, Cutolo del Crotone e Kasami del Palermo; c'è anche l'ex di turno, Daniele Dessena della Sampdoria. Anche il settore offensivo non è da meno e i pretendenti ad una maglia rossoblù pare siano numerosi. Da Cristian Pasquato a Ciro Immobile, giovani cresciuti nella Juventus, a Bertani del Novara; dall'israeliano Hemed all'argentino Facundo Parra, sino a Daniele Vantaggiato del Padova. La domanda è la seguente: quanti di loro inizieranno il ritiro a luglio?